CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] buone accoglienze. Per il teatro alla Scala di Milano scrisse poi l'opera seria Virginia (libretto di L. Romanelli; 26dic. 1811) e per quello alla Pergola di Firenze una Maria Stuarda regina diScozia (libretto di F. Gonnella; primavera 1813) rimasta ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] 'attribuzione inoltre di una particolare competenza sui benefici. Fu legato di Galeazzo Maria presso l' 301; ma la sua origine milanese, sulla scorta di testimonianze raccolte dal Sitoni diScozia, fu rivendicata da F. Argelati, Bibl. scriptorum ...
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BAZZANI (Bazani), Francesco Maria
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Nato presumibilmente verso la metà del sec. XVII, fu attivo a Piacenza. Sacerdote, figlio di un domestico del duca Ranuccio II Farnese, fu da questo raccomandato [...] overo La disperata, speranza ravvivata ne'successi di Giacomo Quinto diScozia e Maddalena di Francia, dramma di Orazio Fr. Ruberti, eseguito nel teatrino privato del conte di Sissa nel 1673 e al Teatro Ducale di Parma nello stesso anno (il libretto ...
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Moray, James Stewart, conte di
Reggente diScozia (n. 1531 ca.-m. Linlithgow 1570). Figlio illegittimo di Giacomo V e di Margherita Erskine, seguì la sorellastra Maria Stuart in Francia. Al ritorno di [...] regno cercò di convincerla a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l’abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d’intesa con Elisabetta, fu aspramente criticato dai partigiani diMaria. Morì assassinato ...
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Famiglia piemontese le cui tradizioni la vorrebbero proveniente dalla Normandia (di dove sarebbe passata in Inghilterra, poi in Scozia, e nuovamente in Francia), ma le cui origini storiche risalgono a [...] straordinario negli Stati Uniti, regio console generale a Salonicco, Nizza e Tolone; da questi nacque Paolo Ignazio Maria (1888-1973), podestà di Torino dal 1929 al 1935, senatore del regno (1933) e ministro delle Finanze (1935-43), presidente dell ...
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Famiglia nobile inglese di origine normanna, stabilitasi nel Herefordshire e nella "marca" gallese. Geoffrey de T. iniziò la ribellione contro re Stefano (1138) tenendo Hereford Castle. Gilbert fu attivo [...] Scozia (1332) e combatté in Francia (1340-1346). John, divenuto poi (1442) conte di Shrewsbury (v. Shrewsbury, John Talbot 1º conte di trono diMaria Tudor. George, 6º conte (1528-1590), godette la fiducia di Elisabetta che lo fece custode diMaria ...
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Famiglia scozzese; il capostipite sembra fosse Walter Fitz Gilbert of Hameldone, creato barone di Cadzow dal Bruce, dopo la battaglia di Bannockburn (1314). La discendenza si è sviluppata in numerose linee [...] Saint Andrews, impiccato a Stirling (1571); James, 1º duca (v.); Anna, figlia di James, la quale ottenne il trapasso del titolo al marito William Douglas (1660). Nel 1786 il titolo fu assunto dalla discendenza collaterale degli Abercorn, creati duchi ...
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Sutherland Ex contea della Scozia, compresa (a partire dalla riorganizzazione amministrativa del 1975) nella regione amministrativa di Highland.
Conti e duchi di S. Il 1° conte (1235 ca.) fu William, figlio [...] 1567), 11° conte, attivo durante le lotte del tempo diMaria Stuarda; John (1604-1663), 14° conte, che partecipò maritodi lei, George Leveson Gower, fu creato nel 1833 duca di Sutherland. George Granville S. Leveson Gower (1888 - 1963), ufficiale di ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] o sinodi; il calvinismo (Chiesa riformata) in Svizzera, Scozia, Francia e negli Stati Uniti (presbiteriani); la Chiesa del cosiddetto principe illuminato, dall’Austria diMaria Teresa e di Giuseppe II alla Russia di Caterina II, in quasi tutti i ...
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Diplomatico inglese (n. 1515 - m. 1571), zio del precedente. Cavaliere della camera privata di Edoardo VI, fu firmatario delle lettere patenti che attribuivano il trono a lady Jane Grey; riuscì a salvarsi [...] venne a contrasto con Sir Th. Smith, inviato in Francia a collaborare al trattato di Troyes (1564), e fu richiamato. Inviato (1565) in Scozia per impedire il matrimonio diMaria Stuarda con H. S. Darnley e per trattare con i lord ribelli, fallì nell ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...