ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] . Di particolare importanza è la terza "Orazione a Maria", per di Francia, Alessandro diScozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Roberto di Fiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di Toscana, Alta di Blois, Ida di ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] - in quanto maritodi Bianca di Castiglia, figlia di Alfonso VIII e di Eleonora sorella di Giovanni Senzaterra - Northampton, dove giunse anche Alessandro diScozia per prestare omaggio a Enrico III. Alla fine di dicembre egli si trovava a Gloucester ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] (1342) e non esiste alcuna testimonianza dell'esistenza di insediamenti in Scozia e in Irlanda. Le fondazioni della fine del sec religieuses, MAH 18, 1898, pp. 165-198; id., Santa Mariadi Donnaregina e l'arte senese a Napoli nel secolo XIV, Napoli ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Mariadi Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] discendenza dai Lancaster che la madre, Mariadi Portogallo, assicurava ai due fratelli (il di irritare il pretendente più sicuro, il re diScozia Giacomo Stuart, e avrebbe avuto la conseguenza di peggiorare la situazione dei cattolici inglesi.
Di ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] nel 1628), nel 1629 il titolo di arciprete di S. Maria Maggiore e nel 1633 quello di arciprete in S. Pietro in ricavò dalle cariche di cardinale protettore d'Aragona e di Portogallo e dei cattolici di Inghilterra, diScozia e di Svizzera. Già ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e diMaria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ; il 17 ottobre 1544 optò per quello di S. Maria in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno diScozia (1538-49) all’Irlanda (1545-54), al Ducato di Mantova, ai territori tedeschi di cui, dal 1554, fu viceprotettore per ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] curato della chiesa di S. Maria Maddalena di Roma. Come parroco godette di una posizione di notevole influenza, ma Vangelo.
L'11 sett. 1847, aiutato dal rev. Lowndes della chiesa diScozia a Malta e tramite l'ex domenicano G. Achilli, il D. abbandonò ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] e Alessandro Brandacci). Nel 1642, mentre ricopriva la carica di definitore dell'Ordine Gerolamino, compose l'opera scenica Il martirio diMaria Stoarda regina diScozia (Bologna 1642), di cui curò anche l'allestimento per la fastosa rappresentazione ...
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Riformatore scozzese (Haddington 1505 o 1513/14 - Edimburgo 1572). Sacerdote (1543), abbracciò il calvinismo negli anni Cinquanta del 16° sec., in cui fu in esilio a Ginevra. Rientrato in Scozia (1559) [...] Tudor, si rifugiò a Dieppe, quindi a Zurigo, Ginevra e Francoforte; rientrò in Scozia durante la reggenza diMariadi Guisa, che aveva fatto sperare tolleranza per i riformati, ma dovette tornare a Ginevra ove pubblicò The first blast of the trumpet ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] sotto Edoardo VI. Alla reazione cattolica sotto Maria, seguì la controreazione di Elisabetta, con la proclamazione della supremazia regia , Sri Lanka, Tanzania, Uganda; Chiese episcopali diScozia, Brasile, Cuba, Filippine, Gerusalemme e Medio Oriente ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...