Autore drammatico francese, nato ad Apt (Provenza) il 12 dicembre 1755, morto a Montmartre il 28 settembre 1841: figura modesta ma significativa, per i suoi tempi. Crebbe sotto l'ancien régime: studiò [...] , per la nascita diMaria-Teresa-Carlotta, la futura duchessa d'Angoulême. Per le anime sensibles, adoratrici di Rousseau e della poesia di Napoli, lo seguì anche a Palermo, quando egli vi andò come viceré diSicilia. Nominato cavaliere dell'Ordine di ...
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Figlia di Filippo d'Orléans, fratello di Luigi XIV, e di Enrichetta Stuart, nacque il 27 agosto 1669. Data in sposa dal re di Francia al duca di Savoia Vittorio Amedeo II, nel 1684, con 900.000 franchi [...] Vittorio Amedeo II a Palermo, per prendere possesso del regno diSicilia, e con lui fu incoronata e consacrata nel duomo di quella città il 24 dicembre 1713. Affranta per la morte del principe di Piemonte e delle due figlie, A. visse gli ultimi anni ...
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Comune agricolo della Sicilia occidentale, in provincia di Trapani, con 5672 ab., agglomerati nel centro su una collina a 439 m. s. m., a 15 km. a SE. di Alcamo. Il paese fu fondato nel 1744. Il suo territorio [...] napoletana nel senso austrofilo voluto da Maria Carolina. Essendosi invece mantenuto fedele alla di cui godeva, e Carlo III da parte sua gli concesse trattamento di grande di Spagna di prima classe.
Domenico (1826-63) fu nel 1848 pari diSicilia ...
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. Grossa candela di cera (v. candela).
Cero votivo. - L'espressione designa tanto il cero comune, il torticcio, il dop. piere cereo, quanto il cero artistico che per voto o per ringraziamento si suole [...] diSicilia, a cominciare dagli Svevi, solevano dare all'Assunta, nella cattedrale di Salerno e nel giorno della festa, una determinata quantità di 1820. Nell'anno 1380 i componenti della confraternita di S. Maria della Pietà, in Aquila, offersero a S. ...
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Figlio di re Pietro II, nacque nel 1342. Succedette sul trono al fratello re Ludovico, e cominciò a regnare sotto la tutela della sorella Eufemia governatrice del regno. Il suo regno fu sconvolto da continue [...] , come regina, la figlia Maria. Ebbe il soprannome di Semplice per la debolezza del suo carattere.
Bibl.: Lünig, Codex Italiae diplomaticus, II, Francoforte 1726, col. 1123; R. Pirri, Sicilia sacra, Palermo 1733; G. E. Di Blasi, in Memorie per la ...
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Cittadino messinese, fu ad intervalli, giudice della Curia stratigoziale di Messina dal 1273, fin quando, scoppiata la rivolta del Vespro (1282), fu proclamata la Communitas Messanae. Nell'ottobre di quell'anno [...] primi anni del regno degli Aragonesi in Sicilia egli è forse il miglior testimone; di alcuni episodî è l'espositore più vivace, inedite in Archivio di Stato di Palermo, Tab. S. Mariadi Valle Giosafat, perg. n. 146; Tab. S. Mariadi Malfinò, perg. ...
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Così furono chiamati quei cristiani che, riuniti in processioni o in adunanze, si flagellavano per penitenza, pregando o cantando laude in volgare. Antico era certamente l'uso della flagellazione, sia [...] parte dell'Italia settentrionale furono conquistate dal movimento: al contrario esso fu proibito a Cremona, Milano, Venezia, nella Marca di Ancona e nel regno diSicilia ove regnava Manfredi. La devozione si diffuse poi in Francia e in Austria, e ...
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, Erano un ramo della grande famiglia aleramica e derivarono da Guglielmo, uno dei figli del marchese aleramico Bonifacio del Vasto, morto dopo il 1125. Guglielmo fu padre di Manfredo I e di Berengario. [...] di Isolda, sposa di Bertoldo, marchese di Hohenburg, e vicario di Corrado III nel reame diSicilia (1254-56). Da Berengario invece, fratello di della Rocchetta, che ebbe termine con Vincenzo Maria (1824); e di Cossano, anch'esso finito nella seconda ...
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È opinione fondata che questa famiglia, oriunda da Pisa, sia venuta in Sicilia nel '300. Il senato di Palermo concesse la cittadinanza a Raniero il 28 settembre 1413 e Andreotto, per privilegio del 7 settembre [...] del S.M.O. di Malta. Giuseppe, gentiluomo di camera di Vittorio Amedeo II, maresciallo di campo di Carlo VI, grande di Spagna di I classe (23 marzo 1721), per le nozze con Anna MariaDi Giovanni, fu principe di Buccheri, Castrorao, Trecastagne, ecc ...
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LUIGI III d'Angiò, re titolare diSicilia
Alessandro Cutolo
Figlio di Luigi II (v.) e di Iolanda d'Aragona, nato il 25 settembre 1403, morto a Cosenza il 15 novembre 1434. Ottenne, per l'appoggio del [...] , che papa Martino V lo proclamasse, nel 1419, erede della regina diSicilia Giovanna II. Ma l'anno seguente, assoldati molti valenti capitani di ventura, tra i quali Muzio Attendolo Sforza, con il segreto appoggio del pontefice mosse dalla Provenza ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
narcoboss (narco-boss) s. m. e f. Boss del narcotraffico. ♦ È Piero Innocenti, oggi questore di Teramo ma per anni impegnato a Bogotà in delicate indagini per recidere i contatti tra i «cartelli» della coca e Cosa nostra. «La taglia che il governo...