BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] diresse verso la Sicilia, entrando ad Agrigento nel marzo 1778. Egli però risiedette di rado nella L. Berra, Ildiario del conclave di Clemente XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Archivio della Soc. romana di storia patria, LXXXV-LXXXVI (1962-63 ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] la reazione dei cattolici irlandesi, con incidenti gravissimi e una dozzina di vittime, in gran parte protestanti. Anche così, però, crebbe la alla predicazione evangelica. Nel 1860 seguì Garibaldi in Sicilia e a Napoli: in camicia rossa e col ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] che, sebbene titolare della diocesi di Vaison, dimorava stabilmente nel convento di S. Maria Novella, in quanto fiorentino e un gentiluomo siciliano, Francesco Imperiale, accusato di aver ordito una congiura per dare la Sicilia al re di Francia. ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] rinunciò momentaneamente a favore degli Angioini al governo sulla Sicilia; prese anche parte al concistoro pubblico in cui fu pronunciato l'arbitrato condotto dallo stesso Bonifacio VIII tra Filippo IV di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra (30 giugno ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 1° aprile 1754 divenne arcivescovo di Lepanto (Naupactensis) in partibus.
Il vicegerente di Roma Ferdinando Maria de Rubeis gli aveva conferito gli inviato a governare la Sicilia; il nuovo ministro, che, in quanto segretario di Grazia e giustizia, era ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] . Nell'ottobre di nuovo era in movimento: in Abruzzo (a Chieti il 2 ottobre), poi in Puglia, Calabria, in Sicilia all'inizio del fornito dalla fede prestata dal F. ai miracoli di suor Maria della Visitazione, una domenicana portoghese. La donna aveva ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] di quella belga in quanto cadde in un periodo di grave travaglio interno del Regno iberico, allora sotto la reggenza diMaria che anche in Sicilia come nel resto del paese l'impegno diretto dei cattolici dovesse assecondare l'opera di diffusione e ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] di scioglimento del matrimonio del duca di Maddaloni Marzio Domenico Carafa con la contessa di Acerra Maria Giuseppa dicembre 1798 la decisione del re di abbandonare la città per rifugiarsi in Sicilia a bordo di una nave inglese, con la creazione ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] a istruire il processo.
Nel novembre il D. tornò in Sicilia, e, all'inizio del 1580, chiamatovi dal papa, si s., 89 s., 157-159; Id., Decreti e regolamenti della Maramma di S. Maria Nuova di Monreale, Palermo 1906, pp. 23 ss.; L. Serrano, La Liga ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] il possesso di S. Maria in Minione, contesa allargatasi poi anche ai vasti possessi nel territorio di Tuscania.
Il di Melo, Argiro, duca bizantino d'Italia, Calabria e Sicilia (il quale mirava forse a rinnovare la politica di alleanza con l'Impero di ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...