PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] , assistiti dal piccolo corpo di spedizione siciliano del generale Ignazio Ribotti di Molières. Pace partecipò alle Unità, da Nisida a Procida, dalla Darsena di Napoli al carcere di S. Maria Apparente, quasi sempre incatenato in coppia con un ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] " in base al fatto che il nome "Cecilia" rimanda a Sicilia, viene celebrata come colei che ha portato a maturazione il seme ricorda in proposito che proprio presso la marchesa di Mantova la G. e il marito trovarono asilo e protezione l'anno dopo, ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] di Napoli e dalla Sicilia, provocando danni al commercio veneziano. Le loro azioni di pirateria contro i Turchi rischiavano di 5-7 (19 nov. 1580 - 16 maggio 1585); Senato, Deliberazioni, Mar, reg. 37, c. 9v; Senato, Deliberazioni, Terra, reg. 53, ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] orazione dinanzi a Carlo V, quando questi, diretto in Sicilia - da dove avrebbe iniziato la spedizione contro Algeri di Bologna, morì a Roma il 29 ag. 1566; sepolto in un primo momento nella chiesa di S. Cecilia, fu poi traslato a Milano in S. Maria ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] di sicurezza, di mandare a Napoli un battaglione di novecento uomini senza la coccarda e la bandiera tricolori, di combattere il separatismo siciliano le zone di guerra. Nel frattempo, il 7 febbraio 1820 aveva sposato la concittadina Maria Teresa de’ ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] , doctor gramatice, e Marita, figlia di Nicolino, scriba della terra di Gavi, e sorella di Cristoforo, anch'egli scriba a questa missione non debba riferirsi l'attività di mercatura in Sicilia riferita dall'Aurispa nella menzionata epistola del 1431 ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] III, insorto a causa del sostegno accordato dall'Ordine agli avversari di Federico II in Sicilia, in particolare a Guglielmo Capparone (v.), l'Ospedale di S. Maria accrebbe notevolmente il suo potere politico ed economico, grazie soprattutto alle ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] e del Senato per le relative legislature e gli Atti del Consiglio comunale di Napoli per il 1878 e gli anni successivi. Sul G. leader dei condizioni dei contadini nelle provincie meridionali e nella Sicilia, III, t. 2, Relazione della sottogiunta ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] di Ischitella passò alla figlia Maria Antonia (29 luglio 1806 - 29 dicembre 1894), moglie di Giovanni Cesare del Tufo, duca di S Due Sicilie, s. 3, 1848-1861, a cura di R. Moscati, Roma 1964, ad ind.; E. Di Rienzo, Il Regno delle Due Sicilie e le ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] rivoluzione scoppiata in Sicilia, i patrioti cilentani, guidati da C. Carducci, decisero di dare fl via all di pena: da Salerno al bagno penale di Nisida, poi a quello di Procida, a quello della darsena di Napoli, e ancora nelle carceri di S. Maria ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....