GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] . Verbali della Commissione parlamentare d'inchiesta, a cura di M. Da Passano, Roma 1981, ad indicem. Offrono elementi di conoscenza su singoli momenti della vita del G.: P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874 ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] 8° secolo ebbe inizio la costituzione in Sicilia e in altre zone dell'Italia meridionale di colonie da parte dei Greci, che vi politico nella Lombardia diMaria Teresa e Giuseppe II, nella Toscana di Pietro Leopoldo e nel Regno di Napoli di Carlo VII ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] Dopo il breve pontificato di Conone, che, come S., era stato educato in Sicilia, due candidati si di origine orientale) e, sempre secondo la tradizione bizantina, rafforzò il culto mariano, istituendo delle processioni da S. Adriano a S. Maria ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] operato a lungo nel Mediterraneo - le galere venete in Sicilia, dove avrebbero dovuto unirsi alla flotta spagnola nella guerra contro alla primavera e quindi il L. decise di portare le navi sabaude nel mar Ionio, dove queste tra novembre e dicembre ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] di tutta la Toscana. Il C. si rifiutò di collaborare col regime repubblicano, instaurato dopo la fuga del granduca a Vienna, e si rifugiò in Sicilia dell'ex regina d'Etruria e diMaria Luisa d'Asburgo Lorena moglie di Napoleone. Fu compito del C. ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] già diventato tenente colonnello, fu inviato in Sicilia, dove, dopo la presa di Patti da parte degli Austriaci, ebbe l' senatori, si recasse a Vienna a invocare il perdono diMaria Teresa, condizione a cui l'imperatrice rinunciò subito per non ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] " capeggiato dalla regina Maria Carolina, e di costituire una "amministrazione siciliana". Il B. faceva allora (1806) parte, con i principi del Cassaro e di Trabia, d'una Giunta per la difesa della Sicilia con l'incarico di organizzare una forza ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] che se havesse a pigliare nova impresa in questo Regno de Sicilia o per la Santità de Nostro Signore o per altra Camillo trovò scampo presso una famiglia di Pitigliano, il nipote Bernardino Maria nel Regno di Napoli, nel castello che i Caetani ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] a favore del governo, dopo le interrogazioni sugli abusi commessi in Sicilia dalle autorità militari.
L'anno seguente il C., che sedeva nel Consiglio di amministrazione della Società italiana per le strade ferrate meridionali, fu coinvolto nell ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di una ulteriore resistenza, per cui Cosimo, alla fine di maggio, lo inviò su sua richiesta a Bologna. Qui conobbe il cardinale Giovanni Maria Corona spagnola a Napoli ed in Sicilia) determinava la condizione di abbandono in cui versava il clero. ...
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trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....