BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] di opere d'arte.
Fra i suoi "clienti" vanno ricordati l'ambasciatore diSpagna marchese di Las Fuentes, il duca di Mantova, Alfonso IV di i quali la Nave veneziana vien conduta in l'alto Mar dela Pitura,come assoluta dominante de quelo, a confusion de ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] due fratelli presero alloggio al caffè Inglese in piazza diSpagna. Inizialmente l'H. si dedicò soprattutto allo studio trono Pavel Petrovič Romanov, che visitò Roma con la moglie Maria Fëodorovna dal novembre del 1781 al marzo successivo. Ma essendo ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] (1689), per la granduchessa Vittoria (1694), per Carlo II diSpagna (1701), per l'imperatore Leopoldo I (1705), per l' della sposa a Firenze, e disegnò gli abiti per il matrimonio di Anna Maria Luisa de' Medici nel 1691.
Il F. morì a Firenze ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] laterali, due adoranti, identificati da Pesenti (1968) in Juana Manuel e nel marito Enrico II di Castiglia (re dal 1369 al 1379). Dipinto a Genova e inviato in Spagna, a testimonianza della notevole importanza del pittore, fu seguito dopo pochi anni ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] della Spagna cristiana e considerato il promotore dello stile romanico nella penisola. Tale processo di apertura all , in ordine cronologico, Santa Mariadi Veruela, Santa Mariadi Rueda de Ebro e Santa Mariadi Piedra.In seguito, la persistenza ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a Metz, basilica di Saint-Pierre; Schlosser, 1892) e in Spagna (Isidoro di °; Tarquinia, S. Mariadi Castello, 1209; Alba Fucente, S. Pietro, 1225 ca.).
L'ipotesi di Bertaux viene in qualche ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] di Reichenau, Mittelzell, lago di Costanza, consacrata nell'816; S. Martino a Mendrisio, Svizzera, secc. 8°-9°; S. Mariadi Castello , inizio del sec. 12°; S. Vincente a Cordoba, Spagna), venne introdotta una articolazione più ricca che, in seguito, ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] nominato professore onorario del R. Istituto di belle ani per ordine di Francesco 1, e nel 1829, in occasione del matrimonio della principessa Maria Cristina con Ferdinando VII diSpagna, fu invitato a seguirli in Spagna. Si recò poi in Francia, dove ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] soggiorno a Roma, una Veduta del Foro Romano, Piazza diSpagna, il Porto di Ripetta, il Campidoglio e una Piazza Navona (ill. e Fattoressa nel 1900). Morì a Castelrotto di Negarine (Verona) l'8 dic. 1921.
DiMaria (Verona, 15 ag. 1843 - Firenze 1889 ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e diMaria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] F. fu inviato a Roma, dove è documentato dal 1652 (Santa Maria, in Pascoli [1736], 1992, p. 880 n. 63), per dirigere l'esecuzione di diverse sculture commissionate dal re diSpagna. Sorvegliò la realizzazione dei leoni in bronzo dorato (oggi al Prado ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
narcoboss (narco-boss) s. m. e f. Boss del narcotraffico. ♦ È Piero Innocenti, oggi questore di Teramo ma per anni impegnato a Bogotà in delicate indagini per recidere i contatti tra i «cartelli» della coca e Cosa nostra. «La taglia che il governo...