PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] drammatico per l’arrivo in Toscana delle loro AA. RR. l’Arciduca Pietro Leopoldo d’Austria, Gran Duca di Toscana e la G.D. Maria Luisa Infanta diSpagna (Arezzo 1766), è tra la fine degli anni '70 e gli anni '80 del Settecento che prese avvio ...
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Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] Luigi Sforza, Francesco Gonzaga, Guidobaldo del Monte, Giuseppe Maria della Rovere) e diplomatica. Mortagli nel 1520 la moglie il fallimento della politica pontificia nei riguardi della Spagna (sacco di Roma, 1527), e quindi dell'opera diplomatica ...
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Poeta spagnolo (Puerto de Santa Maria 1902 - ivi 1999). Simbolo di una poesia incentrata sull'impegno politico e civile, fu costretto a trascorrere buona parte della sua vita in esilio. Notevoli anche [...] l'avvento del regime franchista dovette lasciare esule la Spagna, trovando ospitalità in Francia, Messico, Argentina e dal Allo stesso modo, il suo lirismo si è evoluto dalla violenza satirica di opere quali Capital de la gloria (1936-1938) a un più ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di Romolo Augustolo (476), gli imperatori di Bisanzio rivendicarono l’imperium sull’Occidente e con Giustiniano (527-565) tolsero ai barbari Africa, Italia e Spagna iconografico (scene della vita diMaria, dell’infanzia di Cristo, dei santi), ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] VIII decise di epurare il suo seguito dagli elementi favorevoli alla Spagna e bandì quindi Ciampoli da Roma. La caduta di Ciampoli giugno 1633 fu condotto in una sala del convento di Santa Maria sopra Minerva a Roma e fu fatto inginocchiare durante ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] lo spazio circostante (S. Maria della Pace di Pietro da Cortona, S. Andrea al Quirinale di Bernini, S. Carlo alle Marino; gongorismo, da L. de Góngora, o culteranismo per la Spagna; preziosismo, préciosité per la Francia; eufuismo per lo stile messo ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] ’oltralpe, caratterizzato da un senso di misura e di equilibrio (a Firenze, S. Croce, S. Maria del Fiore): le linee orizzontali fu ostacolato dall’originalità della scultura romanica in Germania, Spagna e Italia; ma poi lo stile g. divenne linguaggio ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] alcova d'acciaio, 1921; Novelle colle labbra tinte, 1930; Spagna veloce e toro futurista, 1931; L'Aeropoema del Golfo della grande Milano tradizionale e futurista (1969), a cura di L. de Maria, che ne fornisce una convincente sistemazione storica. Nel ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1871 - Santa Monica, California, 1950), fratello maggiore di Thomas. Sostenitore della necessità di una letteratura sociale e dell'avvento della democrazia, offrì nei suoi romanzi [...] di movimenti intellettuali antifascisti e dove, nel 1938, fu eletto presidente del Fronte popolare tedesco. Nel 1940 riuscì a fuggire in Spagna e di fine dell'impero e l'avvento del nazismo (Mutter Maria, 1927; Eugenie oder die Bürgerzeit, 1928; Die ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1875 - ivi 1961). Tra i più rappresentativi del modernismo, è autore di numerosi romanzi, tra cui: La gloria de don Ramiro (1908), romanzo di costume inquadrato nella [...] Spagna della fine del sec. 16º; Zogoibi (1926), tipico romanzo d'ambiente; Orillas del Ebro (1949), El Gerardo o La Torre de las damas (1953), En la Pampa (1955). Ha scritto inoltre testi teatrali (Santa María del Buen Aire, 1935), poesie (raccolte ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
bond Matusalemme (Matusalem Bond) locuz. s.le m. Obbligazione emessa con scadenze a lunghissimo termine (cinquanta o cento anni). ◆ [occhiello] 16mld di ordini per il bond a 50 anni. Intanto anche l'Italia ci pensa. [tit.] Francia, bond Matusalemme...