. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] responsabilità di aver fatto penetrare in Inghilterra e in Scozia i principî di Calvino si può far risalire, senza paradosso, a MarialaCattolica e a Filippo di Spagna. Ché Enrico VIII, fiero del suo titolo di Fidei defensor e non dimentico di aver ...
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Piccola città e municipio nella divisione parlamentare di Chichester nel Sussex, Inghilterra. È situata su importanti linee ferroviarie, in posizione amena, al piede di un monte, sulla riva sinistra dell'Arun, [...] a battesimo. Durante il regno di Edoardo VI fu perseguitato dal Somerset e dopo la morte del giovine re si adoprò efficacemente per far chiamare al trono MarialaCattolica, ne fu ricompensato coi più alti onori e con incarichi di fiducia, sì che ...
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PEMBROKE (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Wallace E. WHITEHOUSE
Luigi VILLARI
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Città del Galles meridionale posta su un'insenatura del Milford Haven; il centro, un tempo cinto da mura delle quali [...] Anna, sorella di Caterina Parr. Il nuovo conte fu un sostenitore del Dudley e consigliere di lady Jane Grey; ma aderì a MarialaCattolica, come poi a Elisabetta. A William succedette nel 1870 il figlio Henry (1534-1601) che sposò Mary Sidney, cui il ...
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Cardinale, nato a Venezia il 7 marzo 1523, morto il 26 dicembre 1584 a Padova. Fu quasi sempre ai servizî della Santa Sede, a cominciare dal 1550, allorché, finiti i suoi studî di diritto a Padova, ebbe [...] di Bruxelles, fu da questo mandato in Inghilterra ad aiutare la regina MarialaCattolica, nella restaurazione della fede cattolica in Inghilterra. Difficile fu venire persino in contatto con la regina, attorniata da troppi elementi ostili a Roma; ma ...
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Nato in Portogallo nel 1517, morto nel 1573. Si recò ancor fanciullo in Spagna al seguito dell'imperatrice Isabella, moglie di Carlo V. A 21 anno divenne gentiluomo di camera del principe ereditario Filippo. [...] Cerda; ma dové lasciarla subito dopo le nozze per seguire in Inghilterra Filippo, divenuto marito di MarialaCattolica. In Inghilterra e nei Paesi Bassi dimorò cinque anni, ininterrottamente, salvo un breve viaggio nel '57 per un'ambasceria a Carlo ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] dovuto difendere i suoi diritti al trono, contestati da più parti nel mondo cattolico per la sua nascita illegittima, contro la candidatura di Maria Stuart, cattolica, regina di Scozia, discendente di Margherita Tudor e sposa dal 1558 del delfino ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] sull'Inghilterra, dove, nel luglio 1553, per la morte di Edoardo VI, era succeduta al trono Maria Tudor che, educata cattolicamente, faceva sperare nella fine dello scisma anglicano. Appena ricevuta la notizia, G. aveva nominato legato apostolico il ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] Vasari, è possibile si debba identificare il plasticatore impegnato a Londra in occasione delle nozze di Filippo II e di Maria, laCattolica, con il B. stesso. A una fortuna europea dell'opera dell'artista modenese accenna del resto il Vedriani, che ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] Stuarda. Ma dopo il trattato di Edimburgo, in cui Maria Stuarda rinunciava alle sue pretese sul trono d’Inghilterra, il Parlamento adottò la fede calvinista e nel 1567 costrinse lacattolicaMaria ad abdicare in favore del figlio minorenne Giacomo VI ...
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Riformatore, predicatore e scrittore (Siena 1487 - Slavkov, Moravia, 1564). Dopo essere stato generale dei cappuccini (fino al 1538), O. si avvicinò al luteranesimo. Chiamato a Roma per fornire spegazioni [...] Londra (1547), dove rimase fino al 1553; passò poi a Strasburgo per sfuggire alla persecuzione di MarialaCattolica. Inclinando sempre più verso forme di critica radicale, tipiche degli ambienti ereticali italiani, perseguitato anche dai protestanti ...
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mariano1
mariano1 agg. [der. del nome Maria]. – 1. Che si riferisce a Maria Vergine, madre di Gesù: congresso m.; iconografia m.; anno m., particolarm. dedicato al culto della Madonna (inizialmente, il 1954, che Pio XII proclamò dedicato a...
mariologia
mariologìa s. f. [comp. di Maria e -logia]. – Parte della teologia cattolica che tratta delle questioni e dei dogmi riguardanti Maria, la madre di Gesù, comprendendo lo studio delle fonti (Sacra Scrittura e tradizione), e inoltre...