VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] di vera poesia soprattutto in alcuni canti intramezzati che descrivono aspetti varî della sofferenza umana (Il lamento delle Oceanidi, MariaMaddalena, La mamma di Cristo, Giuda, ecc.). Opere di prosa: ‛Ο λαὸς τῶν μουνοὺχων ("Il popolo degli eunuchi ...
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Pittore e decoratore, nato a Verona il 5 aprile 1723, morto a Lendinara il 30 marzo 1797, scolaro di Antonio Balestra, fu artista precoce e fecondissimo. In una nota autografa compilata nel suo cinquantesimo [...] stessa città; e cinque tele col Padre Eterno in gloria e Storie del Vecchio Testamemo nella cappella del Sacramento in S. MariaMaddalena di Desenzano. Più note sono, per la loro importanza e per la loro ubicazione, le opere condotte dopo il 1773 ...
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Nata a Firenze il 25 aprile 1522, entrò tra le domenicane di S. Vincenzo di Prato nel 1535 cambiando il suo nome di Alessandra Lucrezia Romola in quello di Caterina. La passione di Cristo fu l'oggetto [...] , di cui non cessava di proclamare le virtù; fu in corrispondenza con S. Pio V, S. Filippo Neri e S. MariaMaddalena de' Pazzi, collaborando alla Controriforma cattolica.
Per 30 anni fu superiora del suo monastero, e morì il 2 febbraio 1589. Il ...
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VESTDIJK, Simon
Adriano H. Luijdjens
Scrittore, nato a Harlingen il 17 ottobre 1898. È uno degli scrittori più difficilmente classificabili dei nostri tempi, per i molti e diversi aspetti della sua [...] El Greco e De Nadagen van Pilatus (vita ulteriore di Pilato), dove Pilato, meschino e pentito, s'innamora di MariaMaddalena, ritornata alla sua antica professione, e vive con lei nella corrotta Roma di Caligola, e questo amore diventa la punizione ...
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PORRETTA Borgata della provincia di Bologna (Emilia), situata in amena posizione sulla sinistra del Reno, a 349 m. s. m.; conta 1675 ab. (1921). Deve il suo nome alle acque che sgorgano abbondanti e che [...] 2235 nelle case sparse.
Nello stabilimento balneario sono alcuni resti di terme romane. La chiesa cattedrale, dedicata a S. MariaMaddalena, fu costruita alla fine del sec. XVII. Nell'interno è conservata una tavola di J. Calvaert. Presso Bagni della ...
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Grosso comune marchigiano (piceno), detto dai Romani Vicus ad aquas, Aquae sive ad aquas, per le sue terme famose e ricordato anche nella Tabula Peutingeriana "Asclo Piceno ad Aquas, IX m. p.". Stazione [...] e il Tronto; esse sono usate per bevande, bagni, fanghi, inalazioni. Vi sono piscine e grotte maravigliose.
Nella chiesa di S. MariaMaddalena è una Madonna col Bambino e Santi, di Cola dell'Amatrice. Nella vicina Paggese, 2 km. a valle, la chiesa ...
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Laureato in filosofia e medicina, prese l'abito francescano nel 1430. Il maggiore suo titolo di fama è quello di avere istituito i Monti di Pietà, onde rimediare alle rovinose usure che impoverivano le [...] vecchio chiuse i suoi giorni nell'eremo delle Carceri presso Assisi (1474), e quivi ebbe onorifica sepoltura nella cappella di S. MariaMaddalena, onorato col titolo di beato.
Bibl.: P. Manassei, Barnaba da Terni e i Monti di Pietà, in Boll. R. Deput ...
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Pittore, disegnatore e incisore, nato a Firenze nel 1727, e morto a Hammersmith, presso Londra, il 14 dicembre 1785. Delle pitture sue ancora esistenti ricorderemo l'autoritratto degli Uffizî, nella chiesa [...] di S. MariaMaddalena de' Pazzi a Firenze La Comunione della Santa, nella chiesa di S. Bartolommeo in Pantano a Pistoia S. Pietro Igneo che riceve il cappello cardinalizio. Nei dipinti di soggetto sacro seguì troppo da vicino il convenzionalismo dei ...
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GONZAGA, Luigi
Nato a Venezia nel 1745, morto a Vienna nel 1819. Apparteneva alla linea di Castiglione e Solferino della famiglia G. Mezzo erudito e mezzo avventuriero, fu amante di Corilla Olimpica [...] (MariaMaddalena Morelli, v.) ed ebbe gran parte nella sua famosa coronazione capitolina. Imbevuto di spirito illuministico, lesse in Arcadia e pubblicò un suo discorso, Il letterato buon cittadino (Roma 1776), nel quale si mostra sostenitore di idee ...
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Nacque a Firenze, visse verso la fine del sec. XV e sul principio del XVI. È particolarmente ricordato come uno dei seguaci del Burchiello; i suoi sonetti furono stampati insieme con quelli di questo poeta [...] alcuni canti carnascialeschi, che si leggono nella raccolta di Trionfi, Carri e Canti carnascialeschi, Firenze 1559, e una commedia spirituale, la Conversione di S. MariaMaddalena.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, i, pp. 241-242. ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...