PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , Museo diocesano di S. Stefano al Ponte; Marangoni, 1931-1932) e l’Adorazione del Bambino con i ss. Girolamo, MariaMaddalena e Eustachio della Staatliche Kunsthalle di Karlsruhe (Loeser, 1898, pp. 89 s.).
Le due tavole, insieme agli affreschi di ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] e fragrante del Bimbo che stringe la mano destra sul collo di Maria; e ancora l'ardita prospettiva, la ricchezza di scorci, l'attenta Adorazione del Bambino, con angeli, e i ss. MariaMaddalena, Gerolamo e Ilarione, della Galleria degli Uffizi di ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] fine del 1453 o al principio del 1454, egli fece due statue che sono strettamente connesse a quella dei Frari: la MariaMaddalena in legno per il Battistero (1455 circa) e il S. Giovannino di casa Martelli in marmo (Museo Nazionale, Firenze; forse ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] alla Compagnia alcune sue opere prestigiose, come la grande Crocifissione del 1647, in occasione della festività della santa patrona MariaMaddalena, e nel prestare la propria gratuita attività in interventi di restauro (ibid., p. 30 n. 47). Le fonti ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] in Gli ultimi Medici..., 1974, p. 486; Riederer Grohs, 1978). Autore di due busti raffiguranti Vittoria Della Rovere e MariaMaddalena d'Austria, ricordati nel 1692 presso la villa di Poggio Imperiale - epoca in cui vi aveva realizzato il cortile ed ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] -75-77-79, Noehles, 1969), tra il 1675 ed il 1685 il F. progettò per Cosimo III il coro di S. MariaMaddalena dei Pazzi a Firenze, che può essere considerato il suo intervento architettonico-scultoreo più personale e completo: per l'altare realizzò ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] 'esperienza di meditazione seguita dall'Ordine dei frati minori che vivevano nel convento, e quelle di S. Domenico e S. MariaMaddalena. Sopra, sulle cuspidi S. Giovanni Battista nel deserto, l'Uccisione di s. Pietro martire, S. Tommaso d'Aquino in ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] rifornì con una nutrita sequenza di opere di destinazione ecclesiastica.
In primo luogo, la severa Maddalena penitente, in S. MariaMaddalena, databile intorno al 1615 e dipinta su commissione della locale università dei cartai, potente istituzione ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] un comune interesse per la storia e la letteratura francese. Egli chiese perfino a Errard di fare da padrino a sua figlia, MariaMaddalena, nata il 27 ott. 1670.
In tutto questo periodo, il G. fu anche in contatto con Charles Le Brun, direttore dell ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] delle prime opere pubbliche di qualche importanza: le due statue di stucco rappresentanti S. Giovanni Evangelista e S. MariaMaddalena per le nicchie della cappella Bandini in S. Silvestro al Quirinale, cappella ove il Domenichino operava in affresco ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...