DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da MariaMaddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] e quasi certamente compì i suoi studi nel Collegio Romano, ove si trovava quando, il 14 ag. 1712, scrisse una lettera (edita in appendice allo Sñiṅpo, 1982, p. 271) al generale della Compagnia, Michelangelo ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] Museum and Art Gallery (circa 1525) o la Sacra Famiglia e i ss. Antonio da Padova, Antonio abate, MariaMaddalena, Anna e Giovannino del Louvre (c. 1526), si caratterizzano soprattutto per l’ispirazione nordica dei paesaggi, in netta alternativa ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] uno stesso giomo, il 10 ag. 1531, furono esposte al pubblico due opere del B., entrambe cospicue: una statua di S. MariaMaddalena eseguita per la cappella Belleardi al Carmine e una. grande Deposizione per la chiesa di S. Cecilia, per cui l'artista ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] Archillei).
Egli senza dubbio prese parte a Firenze ai festeggiamenti organizzati per il matrimonio di Cosimo de' Medici con MariaMaddalena d'Austria. Le monodie di Musiche da cantar solo I Libro sono da cantarsi con l'accompagnamento di uno o ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] quali recitò l'orazione funebre Ludovico Odassio, avvennero nella chiesa di S. MariaMaddalena ed egli, rivestito del saio francescano, fu poi seppellito nella chiesa di S. Maria delle Grazie. Un frate di questo convento, Grazia di Francia, scrisse ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] 'autorità del vescovo a tutti i monasteri napoletani, anche a quelli di giurisdizione regia - S. Chiara, S. Maria Egiziaca e S. MariaMaddalena -, cui egli, con un breve del 6 sett. 1596 privo dell'exequatur regio, ordinò l'allontanamento dei frati ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] 'ultimo anno il L. firmò e datò l'Annunciazione della chiesa di S. MariaMaddalena e il Giudizio universale, realizzato insieme con la Resurrezione per la chiesa di S. Maria Assunta di Carignano. Tra il 1603 e il 1604 si dovrebbe fissare l'esecuzione ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] . 62 n. 28).
Il L. morì a Bologna il 7 marzo 1766 e fu sepolto nella sua parrocchia, nella chiesa di S. MariaMaddalena.
Di tre mesi più tardi è l'inventario dei suoi beni: oltre a una nutrita biblioteca, conferma dei suoi molteplici interessi (Vegni ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] anche se alcune opere, come per esempio la facciata di S. Maria Maggiore disegnata da F. Fuga, furono completate molto tempo dopo la . Gesuelli i bassorilievi nella chiesa della Maddalena (cfr. L. Mortari, S. MariaMaddalena, Roma 1969, pp. 57, 121 ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] realizzata), per la quale si ispirò a S. MariaMaddalena de' Pazzi, e di una villa di campagna 289; F. De Fusco, La scuola napol. nei concorsi per la facciata di S. Maria del Fiore, Napoli 1930, pp. 12-82; N. Tarchiani, L'architettura ital. nell' ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...