DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] opere ancora si può arguire forse l'esistenza o il soggetto dalla presenza di disegni preparatori: ad esempio, una S. MariaMaddalena ed angeli (conservata a New York, coll. J. Scholz) è probabilmente preparatoria per una pala d'altare centinata di ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] Madonna con il Bambino di Moriano Castello (Meloni Trkulja, 1971) e dai due pannelli di Bargecchia raffiguranti rispettivamente S. MariaMaddalena, un Santo vescovo e S. Bartolomeo (Caleca, 1983), cui è ora associata, quale pannello di predella, la ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] francescano Antonio Stroncone per visitare e riformare le abbazie cistercensi di S. Salvatore a Settimo Fiorentino, S. MariaMaddalena di Cistello Fiorentino e S. Bartolomeo di Buonsollazzo.
Compito specifico dell'E., la cui scelta era stata dettata ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] lungo, fino al 1774, e, mortagli nel 1754 la prima moglie, nel 1765 passerà a seconde nozze con MariaMaddalena Antinori, figlia del senatore Vincenzo). Il B. crebbe dunque in una delle principali famiglie dell'aristocrazia fiorentina. L'appartenenza ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] e due medaglioni: uno con il Trionfo delle virtù teologali e cardinali e l’altro con la Gloria di S. MariaMaddalena e gli strumenti della Penitenza, quest’ultimo nel soffitto sopra l’altare maggiore; dipinse inoltre i tre affreschi della tribuna ...
Leggi Tutto
CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] , il teatro militante e riprendendo i contatti col cinema: durante il periodo bellico partecipò ad un solo spettacolo teatrale, MariaMaddalena di anonimo dei XV secolo (teatro Eliseo di Roma, 26 febbr. 1940), e ad alcuni film, lasciando il segno ...
Leggi Tutto
DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] , Camillo, Giuliano, entrato nella Compagnia di Gesù, e Francesco), e quattro femmine (Maria Francesca, suor Maria Teresa, suor Maria Marcella e suor MariaMaddalena). Nel suo ultimo testamento, del 29 luglio 1644, dispose di essere sepolto nella ...
Leggi Tutto
CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] esistente, per la quale egli stesso dipinse anche il grande sfondo figurato al centro con la Glorificazione di s. MariaMaddalena. Tra le altre decorazioni chiesastiche del C. le fonti citano quelle ormai perdute della Compagnia della SS. Trinità e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] a Firenze alla fine del 1617; nei mesi di gennaio, febbraio e ottobre dell'anno seguente fu pagato per un ritratto di MariaMaddalena d'Austria (ora perduto) e per un Riposodurante la fuga in Egitto (Firenze, Pitti). Nel gennaio 1620 era di nuovo a ...
Leggi Tutto
LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] [incerto], 1612), Cefalù (cattedrale, 1612 [data incerta]), Palermo (S. Maria degli Angeli, 1615; S. MariaMaddalena, 1617 [data incerta]), Erice (S. Giuliano, 1619), Mussomeli (S. Maria dei Miracoli, 1620), Cammarata (S. Vito, 1620).
Agli inizi del ...
Leggi Tutto
maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...