GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] tema eseguiti da Santi di Tito nel 1587 per la chiesa di S. Maria a Fagna e nel 1601 per la chiesa del convento dei cappuccini di e la Natività di Gesù eseguita nel 1618 per S. MariaMaddalena dei Pazzi a Firenze.
Dalle lettere del G. al Buonarroti ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] chiedendogli aiuto per attivare alcune opere di carità nella diocesi. Carafa gli inviò Miani, che nell'ospedale di S. MariaMaddalena raccolse orfani, malati, vedove, meretrici, fornendo loro istruzione e lavoro; con le pastorali del 12 luglio 1533 e ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] intorno al 1660 e nella probabile frequentazione di ambienti artistici e culturali vicini al Galestruzzi.
Di un ovato raffigurante una S. MariaMaddalena a mezza figura realizzato dal G. per l'Accademia di S. Luca non si ha più traccia: il 28 febbr ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] ai modi del nascente gusto neoclassico. Tornato a Firenze, dipinse nel 1754 il tendone dell'organo della chiesa di S. MariaMaddalena dei Pazzi (G. Richa, Notizie istoriche delle chiese..., I, Firenze 1754, p. 323)che, assieme a una pala d'altare ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] liber, ove, tra l'altro, egli aveva propugnato l'opinione di J. Lefèvre d'Etaples che la figura di s. MariaMaddalena fosse in realtà un coacervo di tre personaggi diversi. Era la santa per la quale la marchesa Isabella nutriva particolare devozione ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] fino al 1861 (tra queste, S. Uguzzone, S. Gualtero, S. Giuliano, S. Eulosio, S. Apollinare, S. Satiro, S. Ambrogio, S. MariaMaddalena e S.Massimiliano).Subito dopo la morte del Pacetti nel 1826, Benedetto portò a termine l'altare iniziato da questo ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] chiesa di S. Croce della Penitenza (o delle Scalette) alla Lungara, identificata con la Crocifissione e s. MariaMaddalena, ora nella parrocchiale di Ardea.
Importante in particolare è la prima, realizzata per conto di Caterina Raimondi, esecutrice ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] di prestare ossequio alla verità, né la mia stampa imparò già mai di mentire".
Il 18 ott. 1699 il D. sposava MariaMaddalena Lucia Morotti, e trasferiva il proprio domicilio e la sede della stamperia da via della Vite, dietro S. Silvestro in Capite ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da MariaMaddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] (1751-1755, Parma, Galleria nazionale). Al 1757 risale il Cristo in casa di Marta e MariaMaddalena (Pavia, certosa, cappella della Maddalena), dal forte sapore batoniano e opera paradigmatica nella produzione dell’artista (Bianchi, 2006, p. 108 ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] dal Peri (Ademollo), nel 1621 fece recitare a Firenze dalla Compagnia di S. Antonio di Padova la sacra rappresentazione S. MariaMaddalena e dagli accademici Infiammati il S. Giorgio liberatore di Silena che, al pari del precedente dramma, non fu mai ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, uova, zucchero e burro fuso, cotto in forno,...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...