FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] Tindaride, ibid. 1794; Anacreontica, in Poesie di Maria Luisa Cicci, Parma 1796; Il vaso di Pandora, P.G. Molmenti, Carteggi casanoviani, I, Padova 1914, p. 121; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura d'Italia, in Arch. stor. ital., LXXIX ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] , in cui più accentuatamente egli manifestò i suoi legami con Mancini e il suo distacco dalle formule leziose di V. Caprile o di Casciaro, La pazza, L'imbronciata, La popolana, Maria Maddalena, un autoritratto chiamato Paura, un Paesaggio, Duello, ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] maestro di cappella, autore di varie composizioni, ma di modesto rilievo), e al nipote Vincenzo iunior, anche i nipoti Carmelo e Mario.
Carmelo, figlio di Rosario e di Agata Ferlito, nacque a Catania secondo alcuni nel 1802, secondo il Pastura invece ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] che spesso fu usato anche per designare l'architetto Anton Maria Lari, è noto dai documenti fino ad ora conosciuti solo passim da c. 154r a c. 169r; Ibid., ms. C.IV.18: G. Mancini, Breve ragguaglio delle cose di Siena [1618-25], c. 55v; Ibid., ms. L. ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] Irene Fabbricotti dalla quale ebbe due figlie, nate a Firenze: Maria Luisa (nata nel 1893) e Gabriella (nata nel 1894). L il dipinto rappresenta un sensibile accostamento ai modi di A. Mancini, conosciuto dal G. al tempo dei soggiorni romani; anche ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] cura di C. Minutoli,Firenze 1847, pp. 596 ss.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XVI,3, Roma 1934, p. 34; A. Mancini, Storia di Lucca,Firenze 1950, p. 267; G. Simonini, L'arte della seta a Lucca negli ultimi cinquant'anni della Repubblica aristocratica ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] quali la Rivistapenale di L. Lucchini.
Numerosi furono gli incarichi pubblici cui il B. assolse. Nel 1876 il ministro P. S. Mancini lo chiamò a far parte della Commissione governativa per la compilazione del codice penale del Regno d'Italia. Il B. ne ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e palazzi di Piero della Francesca a Roma. L'affresco del S. Luca a S. Maria Maggiore, in Città e corte nell'Italia di Piero della Francesca. Atti ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] gli vengono attribuite "molte cose", non più reperibili, nell'ospedale di S. Maria della Scala a Siena: si tratta forse di quelle stesse pitture, attribuite più tardi da Mancini (1619-21) a Barna e a "Gioanni da Asciano", situate nel passaggio che ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] città di Cortona, Perugia 1700, p. 83; C. Guasti, La cupola di S. Maria del Fiore, Firenze 1857, p. 113; G. Milanesi, in G. Vasari, Le 79; G. Mancini, Il reliquiario Vagnucci di Cortona, in L'Arte, II (1899), pp. 494 s.; G. Mancini, Cortona, Bergamo ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...