GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] ; Illusione e pratica teatrale (catal., Venezia), a cura di F. Mancini - M.T. Muraro - E. Povoledo, Vicenza 1975, pp. in Collecchio, in Parma nell'arte, XIII (1981), pp. 45-69; S. Maria della Steccata a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1982, pp. 80, ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] . 98 n. 14) o all'Accademia di Francia in palazzo Mancini o, più probabilmente, in una delle numerose scuole private, molte del dipinto di M. Benefial nella chiesa di S. Maria della Quercia, in seguito riproposta nelle figure principali nella pala ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Ottanta il L. andò a vivere a Perugia, dove sposò Maria Maddalena Mattei (Angeletti Catanossi, p. 64) e, intorno di magistero dell'Università di Roma, a.a. 1978-79; F.F. Mancini, Deruta e il suo territorio, Deruta 1980, p. 103; Ricerche in Umbria ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] e Giovanna, e di una anonima terza sappiamo il nome del marito: Parino Carli. Contrasse tre matrimoni: con Lucia Boccoli, con nota sin dal 1473e nel 1493già moglie del ceramista Tommaso Mancini, Giacomo, Tommaso, Nicola e Vincenzo, tutti maestri ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] documentato con il padre al cantiere della rocca di Imola (Mancini, 1979, II, p. 152) per conto del signore Maselli Campagna, A. M. da Settignano e la chiesa di S. Maria del Massaccio a Spoleto, in Opus. Quaderno di storia architettura restauro, VII ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] strinse amicizia con Umberto Prencipe e conobbe Antonio Mancini, per il quale lavorò come segretario, curando Maddalena Ventura, che Petrucci sposò e da cui ebbe la figlia Maria Giuseppina (detta Serenella). Nel 1911 realizzò i disegni per Gli ultimi ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] s.; G.B. Gelli, Venti vite d'artisti... [sec. XVI], a cura di G. Mancini, Firenze 1896, p. 27; G. Vasari, Le vite... [1550, 1568], a cura di 1981, pp. 72-77; R. Lunardi, Arte e storia in S. Maria Novella, Firenze 1983, pp. 41, 43, 59 (recens. di L. ...
Leggi Tutto
LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] L., Napoli 1894, pp. 9 s., 26-32; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura italiana, Firenze 1922, p. 68; pp. 41-44, 46-48, 50 s.; F. Capotorto, La chiesa di S. Maria della Reggia a Umbertide, in Palladio, XIII (2000), 26, pp. 125, 135, 137 ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] opere induce spesso i commentatori a sottolineare i punti di contatto con il Mancini e con il Luti.
Segue quello che è senz'altro il periodo , del 1774-78 (Ultima Cena, Incoronazione di Maria, Incredulità di Tommaso, Pentecoste: studi preparatori nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] del 1469 aveva dichiarato di tenere bottega "nei fondamenti di S. Maria del Fiore". Si era sposato con Monna Tita figlia di Francesco für Kunstwissenschaft, II (1879), pp. 271, 363 doc. XI; G. Mancini, Vita di L.B. Alberti, Firenze 1892, pp. 467-478; ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? Mah Insigneeeeeeee CHESFACCIMMADIGOL...