CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] ),accomunante con pari lode gli Hohenzollern ai Savoia. Ora, invece, si era già decisamente Francesco. Scarcerato all'indomani di Porta Pia, bruscamente passò, come della Lega, ormai languente dopo la morte di Alberto Mario): e il C. entrò a far parte ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] divisione e gli venne conferita la croce di ufficiale dell'Ordine militare dei Savoia.
Sempre nel corso della spedizione dei Mille 68 Maria, nel '70 Ugo e nel '78 Pia.
Nel '66 partecipò alla guerra quale comandante del 29º reggimento fanteria di Pisa ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] subentrò a Mariano Falcinelli (in seguito vescovo e cardinale) come abate di S. Paolo richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere Pro Regem per i Savoia, in andamento del Concilio; la presa di Porta Pia e l’insediamento delle istituzioni ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] bronzeo con l'Apoteosi di casa Savoia, destinato alla nuova aula di Savigliano); 1903: Busto di Vittorio Emanuele III (bronzo; Torino, Opera piadi patologia dell'università); 1907: Madonna (marmo; chiesa del Sacro Cuore diMaria, Torino); Busto di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il Quirinale per raggiungere porta Pia. Scoppiava intanto la guerra questo tempo protettore della chiesa di S. Maria dei Monti e dell' di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] di beneficenza, fra cui particolarmente importante l'ospizio di S. MariaSavoia era nel suo albero genealogico): eletto consigliere comunale, membro della Giunta e facente funzione di sindaco per la rinuncia di municip. di Roma dopo Porta Pia, in ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] , le cui Notti di s. Maria Maddalena penitente (1779) ebbero edizioni e traduzioni per tutto il secolo XIX. Oltre che a Friburgo e a Vienna, nel 1779 erano trentadue i librai in Italia che accettavano adesioni alla Pia Associazione di Torino. Ma lo ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] l'idea che la definizione del dogma dell'Immacolata Concezione diMaria avrebbe dato un colpo decisivo agli errori moderni, il gruppo . Così, di fronte all'annessione dell'Italia centrale al Piemonte e alla cessione di Nizza e Savoia, egli insorgeva ...
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