CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Per diverse vie avvisai la M. V. del nostro essere giunti a salvamento fin a Cesena... Se la M. V. avrà la comodità, la costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei denari ("ch ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] per compagno l'amante "Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi tu come Beco è come mèta del viaggio terreno e nido di casta colomba, salvo poi a trasferire questo ideale di purezza nell'impudica "casa ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] " (Vasari, 1568, p. 532).
Il palazzo Adimari Salviati a Roma è la prima costruzione che G. realizzò in C. Ewart, Raffaellino del Colle and G. R.'s Holy Family with saints in S. Maria dell'Anima, in Gazette des beaux-arts, s. 6, CXIV (1989), 1448, pp. ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] arcipreti rispettivamente di S. Pietro e di S. Maria Maggiore, detenesse una delle tre maggiori dignità della I Farnese, Roma 1954, passim; E. Bassi, Annibal Caro, R. F. e il Salviati, in Critica d'arte, IV (1957), pp. 131-34; P. Prodi, Il cardinale ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Id., La reggenza di Isabella d'Este durante la prigionia del marito (1509-1510), "Archivio Storico Lombardo", 37, 1910, pp pp. 23-6.
L. Bardeschi Ciulich, Michelangelo e il banco Salviati di Pisa, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", 23, ...
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BANDINI, Angelo MariaMario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] storico della musica antica, non molto tempo prima aveva salvato dalla dispersione e riordinato nella Marucelliana. Per i . eius familiare et discipulo nunc primum in lucem eruit Ang. Mar. Bandinius...,Pisis, Pizzorno, 1771 (e anche in Miscellanee di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un'annosa lite tra votazione che li priva della dignità della porpora e dei benefici, salvo il voto in contrario del G., il quale - al papa ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] alle feste per le nozze di Cosimo de' Medici con Maria Maddalena d'Austria, con la canzone Per lo balletto a uomo: ché avvegnaché questi componimenti si sentenziassero a morte, non morirebbe salvo un poco di carta ed un poco d'inchiostro" (ibid., ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] una Madonna con il Bambino da Iacopo di Giovanni Salviati, genero del Magnifico. Il L. era ormai -706; M. Vitiello, Le architetture dipinte di F. L.: la cappella Carafa a S. Maria sopra Minerva a Roma, Roma 2003; M. D'Ancona, F. L. miniatore, in Rara ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] in Italia (abbazia di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesi di Adria) e pensioni e prebende in Francia commissario del S. Uffizio, presso il cardinale Giovanni Salviati e presso l'ambasciatore imperiale a Roma Juan de Vega ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....