Capponi, Neri di Gino
Alessandro Montevecchi
Nacque il 3 luglio 1388, primogenito di Gino di Neri e di Margherita Nasi; la famiglia era una delle più ricche e potenti di Firenze. Dopo aver esercitato [...] accordo del papa, Martino V, contro il duca di Milano Filippo Maria Visconti. Tra il 1429 e il 1434 fu impegnato nella guerra degli Albizzi contro i Dieci che incaricarono C. e Alamanno Salviati di mitigarlo (cfr. Istorie fiorentine IV xxii 6). In ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] santo, fu incaricato quale legato a latere del neoeletto Pio VI di aprire e chiudere la porta santa della basilica di S. Maria Maggiore, della quale sin dal 1763 era arciprete.
Dallo stesso pontefice il C. venne trasferito al titolo di S. Lorenzo in ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] era stato ammesso tra i canonici della chiesa metropolitana di S. Maria del Fiore di Firenze, beneficio al quale, alcuni anni dopo il granduca di Toscana sostenne il preposto di Prato Filippo Salviati, verso il quale il pontefice si mostrò invece non ...
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CAPELLI, Camillo, detto Camillo Mantovano
EE. Safarik
Figlio di Giov. Maria, pittore originario di Mirandola altrimenti ignoto, nacque probabilmente a Mantova, in data imprecisata. Il Coddè, che si [...] alla decorazione del palazzo Grimani a S. Maria Formosa. Il C. eseguì, secondo la testimonianza del Vasari, i festoni che originariamente contornavano una Psiche, oggi scomparsa, di F. Salviati. In compagnia di F. Salviati il C. operò a Venezia anche ...
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Rucellai, Cosimo (Cosimino)
Nicoletta Marcelli
Figlio postumo di Cosimo di Bernardo, nacque l’8 ottobre 1495 (Firenze, Archivio di Stato, Tratte 10, f. 208) e fu battezzato con il nome del nonno Bernardo [...] costì tutto el giorno insieme con Rv.mo de’ Salviati, Filippo Nerli, Cosimo Rucellai, Cristofano Carnesecchi, e 12).
R. morì il 2 novembre 1519 e fu sepolto in S. Maria Novella (Tommasini 1911, p. 209).
Molti furono i letterati che piansero la ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] ’oratorio di S. Iacopo a Fiesole e la chiesa di S. Maria in Campo a Firenze, che faceva parte della sua diocesi. Fece sul concilio, pubblicato a Padova nel 1562 e indirizzato al Salviati: opera nata da una discussione che essi avevano avuto durante ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] identificano nel C. il suo omonimo pronipote, mons. Domenico Maria, morto il 26 nov. 1732 in Roma.
Avviato sin Antonio Magliabechi; Arch. di Stato di Firenze, Carte Guicciardini-Corsi-Salviati (numerose lettere del C. dal 1670 al 1695); Archivio di ...
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SFONDRATI, Bartolomeo
Francesco Bettarini
– Nacque da Guglielmo probabilmente a Cremona attorno al 1425.
La famiglia Sfondrati, tra le più note del ceto dirigente della città lombarda, vantava un legame [...] missione diplomatica presso il sultano richiestagli dal duca Filippo Maria Visconti nel 1447 (Arhiv Akademije HAZU [Archivio dell una serie di critiche agli scritti di Giorgio Benigno Salviati che avrebbero ispirato a quest’ultimo il trattato Angelica ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] Pisa.
All'epoca del sacco di Roma il C. si mise in salvo fuggendo dalla città, su una nave che lo condusse a Pisa. Aveva lasciato Bologna. Fece parte del gruppo che faceva capo al cardinale Giovanni Maria del Monte (il futuro Giulio III, a cui il C. ...
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CAPPONI, Piero
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Firenze il 7 giugno 1570 da Girolamo e Lisabetta di Piero Niccolini, fu tenuto a battesimo nella chiesa di S. Giovanni dal senatore Angiolo Biffoli, un [...] importante banchiere, e da Francesca Altoviti, moglie di Giuliano Salviati. Da una nota biografica conservata fra le carte Capponi (Arch. di Stato di Firenze, Arch. Capponi 54) sappiamo che, "pervenuto agli anni ventitre di sua età era mercante e ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....