ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Scuola grande, cui ambivano anche Veronese, Francesco Salviati e Tintoretto, che la spuntò su tutti, M. Crinò, Documenti relativi a Pietro da Cortona, Ciro Ferri, Pietro Tacca, Pier Maria Baldi, il Guercino e F. Z., in Rivista d’arte, XXXIV (1961 ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Verino il 17 febbr. 1541 in una sala di S. Maria Novella, ma già nel novembre 1540 si tennero lezioni su i Cruscanti, alla fine di ottobre del 1582, fu accolto anche L. Salviati, il quale, per onorare la doppia vocazione, seria e scherzevole, dell ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] nel sec. XVI avevano propugnato la stessa tesi (Bembo, L. Salviati) e di alcuni puristi veronesi del primo e medio Settecento, come , ibid. 1927; Gesù Cristo redentore, ibid. 1928; Maria, santi e benefattori insigni, ibid. 1930.
Questo spostamento di ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 1602 cade un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della penna II, Chicago 1961, pp. 1074-1105; D. Battaglin, Leonardo Salviati e le "Osservazioni al Pastor fido" del G., in Atti ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] del ceto mercantile livornese, abolendo ogni gabella, salvo un lieve diritto di stallaggio, sulle merci si concluse con il riconoscimento da parte imperiale della nomina di Anna Maria, e la designazione alla sua successione da parte di C. III ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] . Per una datazione più precisa soccorrono gli altri presenti: Salviati fu a Padova dal 1545 e Farnese la lasciò in avevano a che fare.
Era invece l’abbazia cistercense di S. Maria di Corazzo, non lontana da Cosenza, tenuta da Bernardino, dopo il ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] del papa, sopraggiunta di lì a poco (3 marzo 1605), lo salvò. Toccò allora alla Spagna di pagare il conto: Filippo III non titolo di S. Eustachio e il 13 nov. 1612 a quello di S. Maria in via Lata) ed entrò in quello dei presbiteri: il 3 marzo 1621 ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] Il termine ante quem dovrebbe essere il 1631, anno in cui Maria andò in esilio. Sempre solo Baldinucci (p. 340) attesta la luglio 1642, quando lo scultore venne pagato da Lisabetta Salviati Capponi «per haverli restaurato una venere di basso rilievo ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] artistiche, e, su raccomandazione del senatore Iacopo Salviati, fu affidato all'insegnamento di A. Allori, ad Indicem; M. Myers, A Presentation Drawing for the Façade of S. Maria del Fiore,Florence, in Master Drawings, IX (1971), pp. 391-398 ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] del nuovo rapporto di committenza da lui istituito con A. M. Salviati, creato cardinale nel 1583 da Gregorio XI-II e dedito ad C. aveva già avviato la costruzione della chiesa di S. Maria in Aquiro o "degli Orfanelli", terminata poi all'interno dal ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....