CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] prima opera da lui realizzata a Firenze su commissione della famiglia Salviati, gli affreschi della cappella di S. Antonino in S. e al Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria dei servi a Forlì (Colombi Ferretti, 1982).
Il C. si era ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] la consegna si riportò il dipinto in bottega, salvo riconsegnarlo dietro sollecitazioni dei suoi sostenitori. Nel popolaresca delle Nozze di Cana per i Crociferi (ora a S. Maria della Salute) e con i monumentali teleri per il presbiterio della ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...]
La sua mano è riconoscibile nella pala d'altare di S. Maria degli Angeli a Feltre dell'estate 1576 e, in minor misura pp. 3-7; A. Ballarin, J. Bassano e lo studio di Raffaello e dei Salviati, in Arte venera, XXI (1967), pp. 77-101; W. R. Rearick, J. ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] cit., 1923, pp. 128 s.), dove andò a vivere nel palazzo Adimari Salviati alla Lungara (G. Vasari, Le vite..., cit., VI, p. 384) ’altare maggiore e di alcuni affreschi per la chiesa di S. Maria di Scolca (S. Fortunato) a Rimini, dove giunse in autunno ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] suo esercito. Quest’ultimo, appena entrato, si recò in S. Maria degli Speroni (l’attuale chiesa di S. Fermo), dove si trovavano ); un altro attribuito a Francesco De Rossi, detto Cecchino Salviati, con Pier Luigi in vestito broccato d’argento e con ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] suscitato il massimo scalpore. Il 22 maggio Francesco Maria Della Rovere, nipote del papa e nuovo duca d II, pp. 213 ss., 225, 476, 497, 556; L. Jadin, Benigno dei Salviati (Giorgio ou Gregorio), in Dict d'hist. et de géogr. eccl., VII, Paris 1934 ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] obbliga per iscritto al matrimonio con il G.; non sposerà "altro marito", sinché questi - suo "legitimo sposo" - vivrà. Lo promette e a guadagnare al fratello l'appoggio del priore di Roma Bernardo Salviati. Nel contempo il G. - che già è comparso a ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] , pp. 154 s.) riproducono i quadri di F. Menzocchi a contorno del pannello centrale dipinto da F. Salviati in palazzo Grimani a S. Maria Formosa e ne visualizzano la disposizione (Hochmann, pp. 58 s.).
Nel primo decennio del XIX secolo fu attivo ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] la sua produzione a due ritagliatori dell’Arte di Por Santa Maria, mercanti però cessanti e fuggitivi, come recita la loro per sovvenire al ricciardo Bartolo di Giovanni Siminetti, salvandolo dal fallimento e così convincendolo a diventare un ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] distrutta o dispersa. Soprattutto nulla ci è pervenuto, salvo gli Autoritratti di Brera e di Vienna, degli quali accenna il L. (Rime, p. 530).
Gli affreschi in S. Maria Nuova a Caronno Pertusella, non lontano da Varese, databili al 1556 (Marani) ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....