MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] presentarsi alla corte aragonese, che non ebbe luogo. Quando a marzo Galeazzo Maria Sforza venne a Firenze e lo invitò a Milano, il M. accettò Medici, in particolare i Salviati con l’arcivescovo di Pisa, Francesco Salviati – entrarono in azione nell ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] Francia. I ministri francesi chiedevano infatti, nel tentativo di salvare i rapporti fra i due Stati, che Clemente XI
Il 18 maggio 1712 fu creato cardinale col titolo di S. Maria del Popolo. Durante i tredici anni di governo della diocesi pavese, ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] 1576), la Resurrezionedi Marti (1577), la Purificazione di Maria in S. Maria Novella (1577) e il Compianto nella Pinacoteca nazionale of Michelangelo’s sacristy: drawings and prints by Franco, Salviati, N. and Cort, in Reactions to the master: ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] favore degli eredi di Lorenzo il Magnifico con la collaborazione di personaggi (Lucrezia Salviati Medici, Lorenzo Tornabuoni, Giovanni Cambi, Domenico Alamanni, fra' Mariano da Genazzano e figure di minor conto) che risultarono quasi tutti coinvolti ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] tale circostanza a causa della ribellione della plebe, il M., con Guido Del Palagio, difese e salvò la sacrestia del monastero camaldolese di S. Maria degli Angeli. Inoltre il 24 giugno 1378 prese parte, come membro dei Dieci di balia, al consiglio ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] mosaico con i Sette pianeti dai cartoni di Raffaello e dell'affresco rappresentante la Creazione di F. Salviati, opere realizzate per la cappella Chigi in S. Maria del Popolo a Roma. Altre copie da celebri tele furono commissionate a F. Borgani, F ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] rivedere i conti della legazione cispadana del cardinale Giovanni Salviati (1524-37) e il 27 aprile 1537, “Storia” ritrovata, in Da 150 a 600 - San Secondo dalla nascita di Pier Maria de’ Rossi a Comune parmense, a cura di P.L. Poldi Allaj, San ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] dell'Impero. Creato il 4dic. 1551 cardinale prete col titolo di S. Maria in Via, mutato in quello di S. Bartolomeo in Isola (29 maggio 1555 a Tournai, vacante per la morte del card. Salviati (1553), suscitò una decisa opposizione nell'imperatore che ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] dubbia cronologia -a esperienze sui cartoni farnesiani del Salviati; più insistiti i riferimenti agli studi presso Giulio 1900), pp. 60-62; P. A. Corna, Storia ed arte in S. Maria di Campagna, Bergamo 1908, pp. 139-142, 252; F. Malaguzzi Valeri, ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] frontespizio reca la marca editoriale del Marcolini. Collaborò con il M. anche Francesco Salviati che fornì disegni per le xilografie delle Sorti e della Vita di Maria Vergine di Aretino (1539), mentre le Stanze dello stesso autore (1537) presentano ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....