MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] Sciro di Guidubaldo Bonarelli al duca d'Urbino Francesco Maria II Della Rovere. Il dramma era stato messo 487-495), secondo il quale altro non erano che copie di quelle di Leonardo Salviati (I, p. 439).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Ferrara, ...
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UGONIO (Ugoni), Pompeo
Giuseppe Antonio Guazzelli
UGONIO (Ugoni), Pompeo. – Non risulta documentata la sua data di nascita, che in base alle prime notizie certe che lo riguardano è da porre, tuttavia, [...] Paulinum, 1601; In funere amplissimi cardinalis Antonii Mariae Salviati. Oratio ad sacrum senatum..., Romae, apud Aloysium Zannettum sono varie historie scancellate...”. Die verlorenen Fresken aus S. Maria de Palmis in Rom nach einer Skizze von P. ...
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SOLOSMEO, Antonio
di Giovanni da Settignano
Alessandra Giannotti
– Nacque forse a Firenze, nel popolo di S. Pier Gattolini, il 15 gennaio 1494 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, [...] gli Angeli degli archivolti dei portali (pp. 63 s.), per Maria Vittoria Brugnoli (1984) essi fruttarono invece le due michelangiolesche storie Clemente VII, i cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi, in presenza del datario ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] politico e giudiziario. Quando nel 1467 il duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, si recò a Firenze per un colloquio con Piero de' ; un'altra casetta adiacente, comprata da messer Nastagio Salviati, priore di San Sepolcro, che aveva acquistato per ...
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ROSSI, Troilo
Letizia Arcangeli
– «Familiae Rosciae propagator et restaurator» nelle parole di un nipote (Rossi, in Pezzana, 1852, p. 50), nacque, secondo Bonaventura Angeli (1591), mentre il padre [...] Trivulzio.
Morì prima del 9 giugno1521, non senza avere salvato i beni «solerti cura, non sine maximis laboribus et expensis nel 1528), istituendo due assai diseguali primogeniture per Pietro Maria e Giulio e destinando una dote di ben 10.000 ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] nel 1784 fu ammesso nella Pia Casa degli Orfani annessa a S. Maria in Aquiro: vi rimase sette anni, ricevendo tra l’altro i per quattro anni gli studi classici nel Collegio Salviati; da Giuseppe Jannacconi ricevette una completa formazione musicale ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] Gian Matteo Giberti, a Verona, insieme con il cardinale Giovanni Salviati; di lì i tre prelati raggiunsero Venezia, dove furono ospitati gli inviò Miani, che nell'ospedale di S. Maria Maddalena raccolse orfani, malati, vedove, meretrici, fornendo ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] vicini al Galestruzzi.
Di un ovato raffigurante una S. Maria Maddalena a mezza figura realizzato dal G. per l'Accademia dal Titi (1763), che riferisce di averne preso visione in palazzo Salviati a Roma.
Del G. assai più conosciuta è l'attività di ...
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RICCI, Stefano
Riccardo Caldini
RICCI, Stefano. – Nacque nei dintorni di Firenze il 26 dicembre 1765, figlio di Giovambattista e di Lucia Rossi (Torresi, 2000, p. 107).
Studiò all’Accademia di belle [...] 113); e l’anno successivo sottomaestro di scultura, con decreto firmato da Maria Luisa di Borbone, regina reggente d’Etruria, il 6 giugno 1803 in S. Croce e oggi visibili nella cappella Salviati, alterate e ridotte rispetto al pensiero originale; o ...
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PORTELLI, Carlo
Alessandro Nesi
PORTELLI, Carlo. – Nacque agli inizi del Cinquecento, verosimilmente a Loro Ciuffenna (Arezzo), dove la sua famiglia è documentata durante tutto il secolo (Nesi, 2009, [...] Accademia di belle arti, che la depositò in S. Michele a San Salvi, dove tuttora si trova. All’Accademia giunse anche un’altra pala di che riporta la croce a Gerusalemme della pieve di S. Maria a Olmi di Borgo San Lorenzo (Firenze), forse dipinta per ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....