SALVIATI, Gregorio Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 12 dicembre 1722 da Gian Vincenzo (1693-1757), duca di Giuliano, e da Anna Maria Boncompagni Ludovisi (1687-1752), figlia di Gregorio [...] gli studi di diritto che gli avrebbero aperto la strada delle alte cariche curiali. Angelo Maria Bandini (Corona poetica..., 1754), vicino alla famiglia Salviati e in particolare a Gregorio, insiste sul fatto che quest’ultimo, quando era ancora un ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] veniva chiesto e ottenuto l’imprimatur. Ma un decennio dopo Salviati si diceva ancora al lavoro; le sue carte, inedite, furono manoscritti. Condotto nella primavera del 1589 nel monastero di S. Maria Angeli, vi morì nella notte tra l’11 e il 12 ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] . Ehses, Römische Dokumente..., 1893) e da Ratisbona (Lettere di Principi, 1581). Le ultime lettere note di Salviati sono dirette alla figlia Maria per convincerla ad andare con lui a Nizza come accompagnatrice di Caterina de’ Medici, futura sposa di ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] (Relazioni..., 1846, alla data 3 luglio 1531). L’opposizione di Salviati al duca Alessandro, tuttavia, divenne esplicita dopo la morte di Clemente tombe dei papi della famiglia Medici a S. Maria sopra Minerva a Roma, chiesa domenicana la cui ...
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SALVIATI, Vincenzo
Paola Volpini
SALVIATI, Vincenzo (Vincenzio). – Nacque l’11 maggio 1583 a Firenze, figlio di Antonio e di Cassandra Guadagni, sposata in seconde nozze nel 1593 (la prima moglie era [...] II, il governo toscano fu affidato a un Consiglio di reggenza guidato da Cristina di Lorena e Maria Maddalena d’Austria. In quel periodo Salviati acquisì una posizione di rilievo crescente all’interno degli uffici di governo, percorrendo le tappe più ...
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SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] il Comune di Firenze aveva acquistato da Gabriele Maria Visconti – fu nominato, dai Dieci di origine fino al MDCCCXIV, Lucca 1833, p. 248; P. Hurtubise, Une famille-témoin. Les Salviati, Città del Vaticano 1985, pp. 27, 29, 37-42, 44 nota, 45, 62 ...
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SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] sepolto nella cappella di famiglia che quest’ultima aveva predisposto nella basilica di S. Maria sopra Minerva.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Archivio Salviati, 244-297; G. Morello, Di una “Istruzione” del Gran Maestro Villiers de l ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] data la diocesi di Valenza nel 1520, ci fu chi scrisse: "al mar va l'acqua" (Sanuto, XXVIII, col. 361). Oltre ad una come legato in Spagna per la ratifica del trattato il cardinale Salviati: tra le materie da discutere c'erano però questioni scottanti ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] svolta che non poteva non turbarla e non metterla in urto col marito e col suocero.
Essa - con sempre al fianco Michelle de opere pie". E a nulla vale Renata s'adoperi per salvarlo; anzi, l'interessamento della moglie diventa una prova di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] la sua relazione a Napoli con Fiammetta, identificata con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei ciò s'erano accorti già i letterati del Cinquecento, e il Salviati, per esempio, avvertiva che il B. "non fece mai verso ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....