FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] -46 tra il F. e Francesco Fazzi, agente fiorentino del duca Iacopo Salviati, si sa della richiesta del duca al F. affinché gli dipingesse alcune maggio 1645 a un ritratto per la Granduchessa Maria Vittoria Della Rovere (Firenze, Palazzo Pitti): uno ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] corpi. Era, infatti, annesso alla pieve di S. Maria e Giulia l'ospedale di S. Antonio, circostanza quest France des origines à nos jours, Paris 1968, pp. 82-84; M. Hirst, Salviati illustrateur de Vidus Vidius, in Revue de l'art, VI (1969), pp. 19-28 ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] salvacondotto, il C. partì alla volta dell'Inghilterra e il 28 dello stesso mese giunse a Chambéry, dove incontrò il Salviati, legato pontificio in Francia, che rimase molto colpito dalla sua capacità (ne scrisse infatti al fratello Iacobo in termini ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Roma per far sì che il papa dichiarasse valido il matrimonio con Maria e quindi nullo quello con Giulia. La causa fu rimessa alla a Montemurlo dalle truppe medicee, il C. e il Salviati, benché Piero Strozzi li esortasse insistentemente a cercare di ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] Altoviti e perfino l'ex commissario papale a Firenze Baccio Valori, nonché i tre cardinali fiorentini Niccolò Ridolfi, Giovanni Salviati e Niccolò Gaddi. Essi, più che un mutamento di regime a Firenze, auspicavano la sostituzione del duca Alessandro ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] Baglioni), nel cantiere della cupola di S. Maria del Fiore. Negli anni successivi ricoprì un in Firenze nel 1515, Firenze 1990, pp. 39 s., 135, 258, 260, 263, 277; Palazzo Salviati alla Lungara, a cura di G. Morolli, Roma 1991, pp. 12, 14, 42, 53, ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] primavera 1708 con l’arrivo del nunzio straordinario Alamanno Salviati. Dopo inutili ricorsi all’amico ministro Jean-Baptiste il legato veneto Marco Foscarini, che lo presentò ad Angelo Maria Querini, e con Eugenio di Savoia. Fu destinato a Soleure ...
Leggi Tutto
ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] e dagli altri banchieri fiorentini, i Ridolfi, i Bini, i Salviati, i Gaddi. Infine, ancora una volta dietro proposta dell'A (in seguito, 22 nov. 1523, assunse quello di Santa Maria in Trastevere), ottenendo anche di essere adottato da Leone X e ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] del C. sin dal 1546 (il 28 apr. 1554 F. Salviati scriverà da Roma al C. una lettera - riportata dal Lamo - Cristo in Gerusalemme (1573). Da ricordare anche due pale eseguite per S. Maria della Croce in Crema (1575-76) e altre due per i marchesi ...
Leggi Tutto
CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] Francia. I ministri francesi chiedevano infatti, nel tentativo di salvare i rapporti fra i due Stati, che Clemente XI
Il 18 maggio 1712 fu creato cardinale col titolo di S. Maria del Popolo. Durante i tredici anni di governo della diocesi pavese, ...
Leggi Tutto
salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....