MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] famiglia Pazzi per il patronato della chiesa di S. Maria di Fagna: è questo il suo più antico autografo la politica di Firenze in una lettera inedita di N. M. ad A. Salviati (28 sett. 1509), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Per diverse vie avvisai la M. V. del nostro essere giunti a salvamento fin a Cesena... Se la M. V. avrà la comodità, la costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei denari ("ch ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] per compagno l'amante "Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi tu come Beco è come mèta del viaggio terreno e nido di casta colomba, salvo poi a trasferire questo ideale di purezza nell'impudica "casa ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] (Magl., XXV.609).
Il 4 genn. 1507 fu concluso, malgrado le reticenze paterne, il suo fidanzamento con Maria, quarta figlia di Alamanno Salviati, ottimate cui faceva capo l'opposizione a Piero Soderini. Il fidanzamento fu tenuto segreto fino al 22 ...
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BANDINI, Angelo MariaMario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] storico della musica antica, non molto tempo prima aveva salvato dalla dispersione e riordinato nella Marucelliana. Per i . eius familiare et discipulo nunc primum in lucem eruit Ang. Mar. Bandinius...,Pisis, Pizzorno, 1771 (e anche in Miscellanee di ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] alle feste per le nozze di Cosimo de' Medici con Maria Maddalena d'Austria, con la canzone Per lo balletto a uomo: ché avvegnaché questi componimenti si sentenziassero a morte, non morirebbe salvo un poco di carta ed un poco d'inchiostro" (ibid., ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] . passò al servizio del card. C. Madruzzo a Roma e poi di Francesco Maria II, duca d'Urbino. In questi anni (nel decennio dall'80 al '90 del Muzio e con la polemica tra il Tasso e il Salviati.
Particolarmente vitale, nel pensiero del B., appare l'idea ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Verino il 17 febbr. 1541 in una sala di S. Maria Novella, ma già nel novembre 1540 si tennero lezioni su i Cruscanti, alla fine di ottobre del 1582, fu accolto anche L. Salviati, il quale, per onorare la doppia vocazione, seria e scherzevole, dell ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 1602 cade un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della penna II, Chicago 1961, pp. 1074-1105; D. Battaglin, Leonardo Salviati e le "Osservazioni al Pastor fido" del G., in Atti ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Firenze 1700, pp. 190-194, 319; L. Salviati, Degli avvertimenti della lingua sopra il Decamerone, Napoli p. 550); M. Bucci, R. Bencini, Palazzi di Firenze. Quartiere di S. Maria Novella, Firenze 1973, pp. 7 s.; L. Perini, Un patrizio fiorentino e il ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....