GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Nel dialogo del francescano dalmata Jurai Dragišić (Giorgio Benigno Salviati) De immutabilitate et libertate Dei (edito dal Vat. 1474 il G. ricevette in commenda il monastero cistercense di S. Maria in Nucharia, in diocesi di Messina. Il 1° sett. ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] Nel 1500 il F. ne ottenne un beneficio: la chiesa di S. Maria a Colle Barucci, cui era annessa quella di S. Iacopo a Villanuova, per interessamento del cardinale Giovanni e della sorella Lucrezia Salviati che il 25 marzo 1506 il F. divenne canonico ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] Clemente VIII lo nominò, di nuovo insieme ai cardinali Salviati e Montalto, come esecutore della bolla Pro Commissa (15 della tomba che si fece costruire nella basilica di S. Maria Maggiore. Possedette inoltre una villa suburbana sulla via Nomentana ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] l'approvazione di Roma. Nel concistoro del 26 sett. 1766 Clemente XIII creò il C. cardinale del titolo di S. Maria in Trastevere inviando a Parigi mons. Cerri con la berretta cardinalizia. Tornato a Roma, il C. fu aggregato a numerose Congregazioni ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] alla morte di Paolo III, appoggiò la candidatura del cardinal Salviati.
Giulio III gli conferì la protettoria della S. Casa di andò in sposa nel 1599 al cugino paterno, il duca Francesco Maria II.
Nel 1602 Ippolito e il fratello Giuliano, che era ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] una sorella, Margherita, nel 1505 promessa in sposa a Giovanni Maria Agolanti, e un fratello, Taddeo, notaio all'Estimo del presso il successore dell'Estense, il cardinale Giovanni Salviati. Sebbene non avesse la qualifica di oratore residente del ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] congregazione dei Riti delegò il vescovo di Montepulciano Angelo Maria Vantini e il G. a procedere a una i Regolari". L'opera fu dal G. dedicata al cardinale A. Salviati.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Archivio concistoriale, Processus ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] Nel 1487 è presente insieme con il cugino Niccolò Maria, vescovo di Adria, alla laurea dei nobile ferrarese Lorenzo un documento ecclesiastico in qualità di suffraganeo dei cardinale G. Salviati, vescovo , di Ferrara. Oscura rimane la data della sua ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] santo, fu incaricato quale legato a latere del neoeletto Pio VI di aprire e chiudere la porta santa della basilica di S. Maria Maggiore, della quale sin dal 1763 era arciprete.
Dallo stesso pontefice il C. venne trasferito al titolo di S. Lorenzo in ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] era stato ammesso tra i canonici della chiesa metropolitana di S. Maria del Fiore di Firenze, beneficio al quale, alcuni anni dopo il granduca di Toscana sostenne il preposto di Prato Filippo Salviati, verso il quale il pontefice si mostrò invece non ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....