FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] del papa, sopraggiunta di lì a poco (3 marzo 1605), lo salvò. Toccò allora alla Spagna di pagare il conto: Filippo III non titolo di S. Eustachio e il 13 nov. 1612 a quello di S. Maria in via Lata) ed entrò in quello dei presbiteri: il 3 marzo 1621 ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] Da questo, il 26 giugno 1517, passò a quello di S. Maria in Domnica, dopo aver ottenuto, l'11 maggio, l'amministrazione della la collaborazione in un progetto di avvelenamento del cardinal Salviati, oppositore del duca, e presente a Firenze nel ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Tommaso, Giovanni Battista e Lorenzo, con stemmi Buondelmonti e Salviati, la cui araldica suggerisce una datazione anteriore al 22 dic Pistoia 1980, pp. 25-31; M. Haines, The Sacr. of S. Maria Novella in Florence..., in Mem. dom., XI (1980), pp. 575 s ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di S. Clemente; il 17 ottobre 1544 optò per quello di S. Maria in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno Pio realizzato da Francesco De Rossi, detto il Salviati, conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Fonti e ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] XII, Roma 1929-30, ad indices; A.E. Imhof, Der Friede von Vervins, 1598, Aarau 1968; A. Blunt, Three paintings for the "appartment" of Marie de Medicis in the Louvre, in Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 166-169; H.F. Senie, The tomb of Leo XI by ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] il 12 dicembre ebbe la berretta e il diaconato di S. Maria in Domnica. Il papa gli conferì anche la legazione di Avignone. scudi il palazzo al Collegio Romano, che era stato dei Salviati ed era in quel momento appunto del rettore del Collegio Romano ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] singolare interesse. Già nella Scala spirituale sopra el nome di Maria (Firenze, per Bartolomeo del Libri, 1495: cfr. Gesamtkatalog dal francescano bosniaco Giorgio Drachisich (Giorgio Benigni de' Salviati) a Bartolomeo Scala, da Giovanni Nesi a fra ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] 4 ott. 1526, che creava il figlio cardinale diacono di S. Maria Nuova, e insieme il berretto rosso.
La nomina cardinalizia e l'esordio nel successivo dicembre), si espose a favore di Giovanni Salviati, l'elezione del quale già nell'aprile 1549 aveva ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] A Renaissance showplace of art: the palazzo Grimani at S. Maria Formosa, Venice, in Apollo, CXIII (1981), pp. 213- 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, ad ind.; Francesco Salviati o la bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Milano 1998 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] registra il nome della madre, bensì quello della balia, Maria Diamante, cui fu affidato, presso la badia fiesolana).
, e di alcuni giovani attivi, fra i quali compariva il Salviati. L'impresa non ebbe seguito, ma restano alcuni suoi abbozzi ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....