PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Insieme con i fratelli studiò presso la casa di Lucrezia Salviati, moglie di Latino Orsini. Secondo la relazione di Lorenzo sepolto nella cappella del S. Presepio nella chiesa di S. Maria Maggiore, dove aveva egli stesso voluto deporre le spoglie del ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] e pubblicate qui, e più ancora le lettere scritte tra il 1607 e il 1612 a importanti corrispondenti come C. Clavio, F. Salviati e G. Galilei.
Più che al suo autonomo valore di letterato e di filosofo, la fama del D. sembra legata alle polemiche ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] sonetto di G. Alfieri Se li dannati son più che i salvati (ms. Fonds Ital. 1543 della Bibl. nationale di Parigi, Visconti (cfr. G. Visconti, I canzonieri per Beatrice d'Este e per Bianca Maria Sforza, a cura di P. Bongrani, Milano 1979, pp. 85 s.).
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] esito. Probabilmente a seguito di ciò fu nominato abate dell’abbazia di S. Maria delle Giummare, presso Mazara del Vallo, forse su intervento di Salviati, che voleva garantirgli una stabile rendita. Le prime entrate provenienti dall’abbazia datano ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] che all’altro giudice di fede savonaroliana Francesco Salviati e ai seguaci del generale Milanesi, di stendere Firenze 1973, pp. 122-125; P. Ricozzi O.P., Necrologio di S. Maria Novella (1505-1666), in Memorie domenicane, n.s., XI (1980), p. 232 ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Nel dialogo del francescano dalmata Jurai Dragišić (Giorgio Benigno Salviati) De immutabilitate et libertate Dei (edito dal Vat. 1474 il G. ricevette in commenda il monastero cistercense di S. Maria in Nucharia, in diocesi di Messina. Il 1° sett. ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] Nel 1500 il F. ne ottenne un beneficio: la chiesa di S. Maria a Colle Barucci, cui era annessa quella di S. Iacopo a Villanuova, per interessamento del cardinale Giovanni e della sorella Lucrezia Salviati che il 25 marzo 1506 il F. divenne canonico ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] Clemente VIII lo nominò, di nuovo insieme ai cardinali Salviati e Montalto, come esecutore della bolla Pro Commissa (15 della tomba che si fece costruire nella basilica di S. Maria Maggiore. Possedette inoltre una villa suburbana sulla via Nomentana ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] l'approvazione di Roma. Nel concistoro del 26 sett. 1766 Clemente XIII creò il C. cardinale del titolo di S. Maria in Trastevere inviando a Parigi mons. Cerri con la berretta cardinalizia. Tornato a Roma, il C. fu aggregato a numerose Congregazioni ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] alla morte di Paolo III, appoggiò la candidatura del cardinal Salviati.
Giulio III gli conferì la protettoria della S. Casa di andò in sposa nel 1599 al cugino paterno, il duca Francesco Maria II.
Nel 1602 Ippolito e il fratello Giuliano, che era ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....