PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] resisi colpevoli di manifestazioni ereticali, fra Tommaso Maria Beccadelli da Bologna, padre provinciale della Lombardia 1543 e scritto in forma di lettera al cardinale Giovanni Salviati, in cui Papino controbatté il contenuto di un’operetta di ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] sperava così di garantirsi uno sbocco diretto sul mar Tirreno.
Dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti De Angelis - P. Pirillo - R. Ninci, ibid. 1996, ad ind.; I. Salviati, Cronica, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), pp. 211, 262, 358; ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] , presso Carlo VI, insieme con Filippo Corsini e Iacopo Salviati, allo scopo di chiedere al sovrano di far cessare le 1408. Il G. fu sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Maria Novella presso l'altare maggiore.
Si sa che il G. ebbe quattro ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] che nel testamento provvide a lasciare all'Ospedale di S. Maria Castellana di Pian di Ripoli più beni, con obbligo che Firenze 1718, pp. 295, 319; Naldo da Montecatini-J. Salviati, Cronache fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1785), ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] affari mercantili e bancari.
Nel 1409 Andrea sposò Caterina Salviati, anch’ella appartenente a una delle famiglie mercantili un’altra casa con bottega in città, nella parrocchia di S. Maria in Campo, e casali, poderi e fornaci nel contado, insieme a ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] Consulte e pratiche, 38, c. 18r; Diplomatico, S. Maria degli Angioli, 27 sett. 1410; Manoscritti, 248: Priorista in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), p. 25; I. Salviati, Cronica, ibid., pp. 292 s.; S. Ammirato, Dell'istorie fiorentine ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] il 1550; al Vasari commissionò il quadro della Concezione di Maria per la cappella Altoviti nella chiesa dei SS. Apostoli a Firenze; per non parlare dei ritratti che gli fecero Cecchino Salviati e Santi di Tito, oppure del modello della statua di ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] tra cui il G., sotto la guida di Piero d'Alamanno Salviati "presero baldanza e sfidarono il bargello girando armati per la città abitato nel gonfalone Leon Bianco del quartiere di S. Maria Novella, fu eletto capitano del gonfalone del Carro. Dopo ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] ancora sposato; nel 1480 figura già vedovo con due figliolette, Maria di 7 e Cassandra di 2 anni.
Fu dei gonfalonieri di Canacci e Amerigo Corsini e, attraverso loro, Giorgio Benigno Salviati, francescano in S. Croce dal 1482 al 1497(la lettera ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] dei più ferventi seguaci del Savonarola, tanto da esser considerato insieme con Giovan Battista Ridolfi, Domenico Bonsi, Iacopo ed Alamanno Salviati fra i capi del partito dei frateschi.
Nel 1497 sedette di nuovo tra i Priori e nella pratica che si ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....