LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] si recò a Roma, sotto la protezione del suo parente Mario Maffei, vescovo di Cavaillon e membro autorevole della corte pontifica, assai più delicati. Nel 1546 ebbe colloqui con Bernardo Salviati, poi fu a Genova, dove trattò alcune questioni relative ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] formulata o recepita da Mehus (G. frate gaudente di S. Maria Gloriosa) e dall'altro con la dedica a Manfredi, inconcepibile per Firenze 1983, pp. 48 s.
Fonti e Bibl.: L. Salviati, Degli avvertimenti della lingua sopra 'l Decamerone, I, Venezia 1584 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] lo invitò a tenere il ciclo quaresimale del 1571 in S. Maria del Fiore a Firenze. Per la Pentecoste predicò per il capitolo sacris oratoribus (1632), Panigarola, a cui Leonardo Salviati dedicò gli Avvertimenti della lingua sopra il Decamerone ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] nel 1513). il C. fu anche conservatore insieme con Antonino Frangipane e Mario Crescenzi (Vat. lat. 3351, f. 171v; vedi, del C., dedica destinato dal C. ai cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi; altra sua raccolta di versi è ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] M. intentò presso la curia arcivescovile una causa di separazione dal marito e che a quella data la coppia aveva quattro figli: Livia, oltre a rinsaldarsi il riferimento all'arte di Francesco Salviati, si fa strada un'attenzione nuova alle opere di ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] 1523 Guido ricevette la commissione, da parte del duca Francesco Maria Della Rovere, di fornire, per la villa imperiale di avere da lui acquistato piombo e stagno (Urbania, Arch. notarile, Girolamo Salvi, n. 158, c. 72r); ma a fine d'anno Francesco ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Ascona).
La raccolta d'arte del palazzo, visitata da Francesco Salviati (1555) e da Giorgio Vasari (1566), comprendeva almeno un . 645-652; A. Zezza, G.B. Castaldo e la chiesa di S. Maria del Monte Albino…, in Prospettiva, 1999, nn. 93-94, pp. 29-41; ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] figlio minorenne sotto la tutela della madre, Elena Salviati, fece intravedere a Cosimo I la possibilità di . Tosi, Spigolature d’archivio: L. P. e la cancelleria dell’Arte di Por Santa Maria, in Arte e storia, XXXV/4 (15 aprile 1916), pp. 112 s.; R. ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] editore di alcune stampe del D. e nel '95 come libraio a S. Maria Antiqua. La prima stampa nota del D. sono i Sylvarum libri sex di Simon cornice, introdotta nel 1585, il genio dell'Industria salva dalle acque la Fortuna, secondo il motto "Fortuna ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] [Peltzer], altre più tarde a Monaco, Museo naz.). La cappella Salviati in S. Marco a Firenze (1579-1588) è quasi completamente il modellino in bronzo di S. Giovanni Battista è a S. Maria degli Angiolini. D'altronde il B. metteva spesso i suoi modelli ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....