FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] di Ulisse; l'opera era stata commissionata per la cappella Salviati in S. Gregorio al Celio a Roma.
Del 1853 è 78).
I modelli in gesso di queste ultime si trovano all'interno di S. Maria degli Angeli a Roma (Roma, Arch. stor. dell'Acc. di S. Luca, ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] Nel 1500 il F. ne ottenne un beneficio: la chiesa di S. Maria a Colle Barucci, cui era annessa quella di S. Iacopo a Villanuova, per interessamento del cardinale Giovanni e della sorella Lucrezia Salviati che il 25 marzo 1506 il F. divenne canonico ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] metropolitana fiorentina dal 1731 subentrando a Tommaso Filippo Salviati.
Il C. si dedicò agli studi, C., Scipione, regalò alla Colombaria un ritratto della santa protettrice, Maria Maddalena dei Pazzi, eseguito "per mano di Carlo Cavara pittore ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] che nel testamento provvide a lasciare all'Ospedale di S. Maria Castellana di Pian di Ripoli più beni, con obbligo che Firenze 1718, pp. 295, 319; Naldo da Montecatini-J. Salviati, Cronache fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1785), ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] Clemente VIII lo nominò, di nuovo insieme ai cardinali Salviati e Montalto, come esecutore della bolla Pro Commissa (15 della tomba che si fece costruire nella basilica di S. Maria Maggiore. Possedette inoltre una villa suburbana sulla via Nomentana ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] un riferimento cronologico essenziale per la datazione di questo foglio.
Il Vasari (VII, p. 18) riferisce inoltre che F. Salviati, di passaggio per Bologna intorno al 1539, lasciò alcuni disegni al F. perché ne traesse delle stampe.
A questo riguardo ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] affari mercantili e bancari.
Nel 1409 Andrea sposò Caterina Salviati, anch’ella appartenente a una delle famiglie mercantili un’altra casa con bottega in città, nella parrocchia di S. Maria in Campo, e casali, poderi e fornaci nel contado, insieme a ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] Consulte e pratiche, 38, c. 18r; Diplomatico, S. Maria degli Angioli, 27 sett. 1410; Manoscritti, 248: Priorista in Delizie degli eruditi toscani, XVIII (1784), p. 25; I. Salviati, Cronica, ibid., pp. 292 s.; S. Ammirato, Dell'istorie fiorentine ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] il 1550; al Vasari commissionò il quadro della Concezione di Maria per la cappella Altoviti nella chiesa dei SS. Apostoli a Firenze; per non parlare dei ritratti che gli fecero Cecchino Salviati e Santi di Tito, oppure del modello della statua di ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] l'approvazione di Roma. Nel concistoro del 26 sett. 1766 Clemente XIII creò il C. cardinale del titolo di S. Maria in Trastevere inviando a Parigi mons. Cerri con la berretta cardinalizia. Tornato a Roma, il C. fu aggregato a numerose Congregazioni ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....