GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] ), ha potuto riprendere - dopo i varî tentativi di ricondurre l'Inghilterra all'unione con Roma, dal tempo di Maria la Cattolica agli ultimi Stuart - la propria organizzazione dopo il 1829; la gerarchia regolare fu ristabilita da Pio IX nel 1850. La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] del potere. Francesco II (1559-1560) è proclamato sovrano all’età di quindici anni e sposa la diciassettenne regina di Scozia MariaStuart. Il potere è di fatto esercitato dagli zii, Francesco di Guisa e il cardinale di Lorena. Costoro s’impegnano a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Settecento l’Inghilterra e la Scozia, precariamente unite nella persona [...] potenza, arbitro degli equilibri europei e padrona dei mari del mondo. I regni di Guglielmo d’Orange e della moglie MariaStuart – Inghilterra, Scozia e Irlanda – non possono competere per estensione e popolazione con la Francia del Re Sole e per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo delle rivoluzioni
Chi fosse alla ricerca di un’espressione capace di racchiudere [...] di morte violenta. Anche l’esecuzione giudiziaria di Luigi XVI ha dei precedenti nelle esecuzioni di Carlo I e di MariaStuart. E non erano mancate neppure le rivoluzioni propriamente dette, non solo rivoluzioni religiose, come la Riforma, ma anche ...
Leggi Tutto
SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] 1583, per trattare ancora una volta di un’alleanza antiturca, dei piani di attacco contro l’Inghilterra (sollecitati da MariaStuart e dai cattolici inglesi, a cui Sega scrisse per invogliarli a ordire un lecito tirannicidio) e dell’affare dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà dello spettacolo ottocentesca si articola in melodramma, teatro di prosa [...] è trascinata al fallimento dal costo esorbitante dei suoi accurati allestimenti (75.000 talleri spesi per la messa in scena di MariaStuart e 100.000 per quella del Wallenstein); due anni dopo è invece il Théâtre Libre a chiudere i battenti a causa ...
Leggi Tutto
GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] in 16 canti in ottave dedicato a Urbano VIII (1633). Il soggetto dell'opera, la decapitazione della cattolica MariaStuart, avvenuta l'8 febbr. 1587 per volere dell'usurpatrice e protestante Elisabetta Tudor, era già stato utilizzato da Federico ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] alla Francia, ma non riuscì a prevenirla. Ben presto la sua posizione divenne difficile. Il suo matrimonio con Enrichetta MariaStuart, primogenita del re d'Inghilterra Carlo I, nel 1641, aveva dato nuovo lustro allo statolderato, ma quando Carlo I ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] (1603-1714). - Le speranze degli Irlandesi si risollevarono all'avvento di Giacomo I (1603-1625) figlio di MariaStuart: ma furono presto deluse, perché, nel suo assolutismo, egli volle obbligare la popolazione alle pratiche religiose riformate, pena ...
Leggi Tutto
PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] ): sono XXV articoli di tenore calvinista moderato, presentati in tal forma nella speranza di ottenere l'approvazione della regina MariaStuart. La Confessio Scoticana II (1580) non è divisa in articoli, e si può considerare come un'appendice alla ...
Leggi Tutto
stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
connotativo
agg. [dal lat. mediev. connotativus, der. di connotare «segnare insieme o in aggiunta»]. – In filosofia, nome c., termine della logica scolastica, ripreso da J. Stuart Mill (1806-1873), che designa quei nomi i quali indicano insieme...