GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] a Napoli da A. Vestris sulle ballerine Amalia Brugnoli ed Elisa Vaque-Moulin e perfezionata a Parigi da F. Taglioni sulla figlia Maria. In questo contesto il G. aveva assorbito negli anni del suo apprendistato napoletano il gusto per la delicatezza ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] con A. Leon, la C. venne scritturata insieme al marito dall'Empire Ballet di Londra, città nella quale essi si trattennero faceva ricordare quello della Taglioni (probabilmente si riferiva ad una delle zie di Maria), esprimeva alcune riserve: ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] consolidata fama nel campo musicale e in quello drammatico affiancava una notevole attività coreografica, grazie al coreografo P. Taglioni. Dopo un anno d'inattività dovuta ad una grave malattia (Deutsches Tageblatt, cit. in Gazzetta dei teatri, 9 ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] B. era stata "celebrità mima danzante" con G. Lepri in Fior di Maria o I Misteri di Parigi di P. Borri e in Jenny di R. G. Rota e nel 1870 nella ripresa di un ballo di P. Taglioni: Leonilda ossia la Sposa del Filibustiere, che l'anno precedente aveva ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] che, già eseguito a Londra il 12 luglio 1845, riscosse anche alla Scala enorme successo, grazie alle doti sceniche della B., di M. Taglioni, di C. Rosati e di C. Vente. Divenuta ormai celebre, il 16 luglio 1846 la B. fu presentata da Léon Pillet al ...
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BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] personalità del mondo della danza - C. Blasis, S. Taglioni e L. Petipa - e tra i coreografi di cui nell'arte(1778-1963), II, Milano 1964, passim da p. 170 a p. 199; per Maria, pp. 170-181; F. Regli, Diz. biogr. dei più illustri Poeti ed artisti..., ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] Francesco Clerico (Il finto Soldano, 1824), Giovanni Galzerani (Maria Stuarda, 1826). Nel 1826 lasciò La Scala – vi importanti collaborazioni, per esempio con Louis Henry, Salvatore Taglioni, Antonio Monticini e Antonio Cortesi, coreografo di Ines ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] teatro.
Iniziò a studiare danza con la zia materna, Maria Carolina Filippini, ballerina che fu poi maestra nella scuola di Torino, si ritirò dalle scene con Satanella (Paolo Taglioni).
Carolina Pochini ebbe una carriera brillante «senza opposizioni, ...
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taglionismo
s. m. [dal nome della ballerina Maria Taglioni (1804-1884)]. – Stile di danza che segnò il culmine dell’epoca romantica del balletto: era caratterizzato dall’uso delle punte, dalla leggerezza e dalla morbidezza dei movimenti, con...
pugno
s. m. [lat. pūgnus] (pl. -i; ant. o letter. le pugna). – 1. a. La mano chiusa con le dita piegate e fortemente strette sulla palma, generalm. per afferrare e stringere qualche cosa: aprire, allargare, stringere fortemente il p.; E ’l...