Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] e i possidenti: nei suoi scritti d’ordine giuridico e scientifico, non mancano le del definitivo passaggio delle consegne tra MariaTeresa e il figlio Giuseppe II. concreto atto di fiducia nei confronti degli Asburgo. Di lì a breve, nel 1786 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] dopo un vero e proprio programma nobiliare, offerto a Carlo d’Asburgo, dove fra l’altro emergeva l’idea di uno stato dell’analisi della realtà italiana ed europea. L’Austria di MariaTeresa e il papato di Benedetto XIV sembravano avviarsi per questa ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] non trascurabile contributo nelle trattative diplomatiche della casa d'Asburgo. I due viaggi a Pietroburgo, nel 1776 zarina Caterina II che riuscì assai spesso a minimizzare le mire di MariaTeresa e di Giuseppe II; non a caso la zarina ("cogliona in ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] . Di nuovo a Milano, conobbe e sposò il 14 sett. 1656 Anna Maria Monticelli, che gli avrebbe dato undici figli. Tra questi Michele, che gli Margherita Teresa, figlia di Filippo IV di Spagna, che andava sposa all'imperatore Leopoldo I d'Asburgo a ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da MariaTeresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] dall'oratore. Ma anche l'Asburgo scomparso, del quale ai contemporanei, quanto da lui dipende, i doveri d'umanità; e che gli uomini eseguir debbono e l'orazione fu tenuta dallo stesso Anton Maria Vannucchi.
Così, nelle manifestazioni che ne ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] da Ferdinando III d'Asburgo gentiluomo di camera d'Espagne (Paris 1667; al quale è più precisamente rivolta la "risposta" del F.), sostenevano l'interpretazione estensiva del diritto di devoluzione, mirante alla revoca della rinuncia di MariaTeresa ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] codici miniati (latini, italiani, arabi e greci); successivamente, grazie al lascito di Massimiliano Francesco d'Asburgo, figlio di MariaTeresa, la Biblioteca accolse una ricca serie di manoscritti musicali settecenteschi italiani e tedeschi. Ancora ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] nell'esercito asburgico col grado di sottotenente.
Il D., diffusore e Vienna alcuni nobili recitavano la tragedia Maria Stuarda. Nel 1773 fu stampato il notti consecutive da amici fidati. Il corpo di Teresa, rimpolpato e rivestito, verrà chiuso in un ...
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teresiano
tereṡiano agg. – Relativo a Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice d’Austria dal 1740 al 1790: la politica dinastica t.; le riforme t. nel settore amministrativo; la legislazione t., rappresentata soprattutto dal Codice t. (in latino...