Giurista (Napoli 1871 - Roma 1943). Magistrato, presidente del tribunale di Massaua e poi del tribunale d'appello della Colonia Eritrea (1899-1905), prodigò la sua opera per l'ordinamento giudiziario delle [...] colonie italiane. Delegato del governo italiano alla Conferenza della pace di Parigi (1919-20), ebbe poi importanti incarichi in rappresentanza del governo italiano nelle numerose conferenze internazionali ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] l’una e l’altra sponda dell’Oceano nella gestione del traffico d'eroina, in quel momento un affare straordinariamente fruttuoso. A tal fine anno un'altra esplosione (nella palermitana via MarianoD'Amelio) colpì il magistrato con cui Falcone aveva ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] di cassazione e lavorò presso l'ufficio deli massimario e del ruolo alle dirette dipendenze del primo presidente MarianoD'Amelio. Nel marzo 1929 fu nominato segretario generale della Commissione reale per la riforma dei codici e ricoprì svariati ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] nov. 1941, primo presidente, succedendo nella carica a MarianoD'Amelio.
Nel 1943, dopo gli avvenimenti che portarono alla civile. La compensazione giudiziale in appello, in Studi in on. di M. D'Amelio, Roma 1933, 1, pp. 262-268. Del C. si ha ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] per il nuovo codice di commercio, Milano 1924), fece anche parte della sottocommissione del 1923 presieduta da MarianoD'Amelio (Progetto di codice dicommercio. Testo e relazioni, Roma 1925); ebbe inoltre una parte di rilievo nella stesura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] almeno fin quando il rischio di condizionamenti del regime indurrà Scialoja a quell'«invincibile scetticismo» che a lui e a MarianoD'Amelio sarà rimproverato da Dino Grandi (cfr. Salvi 1990, pp. 241 e segg.).
In una direzione non diversa sembrano da ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] una votazione lusinghiera in tutte le materie tanto da meritare la segnalazione del primo presidente della Corte di cassazione, MarianoD'Amelio.
Fu in questi anni che l'attività giuridica e pubblicistica dell'E. si intensificò. Di grande rilievo le ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] civile e commerciale, ma anche di diritto processuale e di diritto internazionale. Nel 1936, su proposta di MarianoD'Amelio, primo presidente della Cassazione, che intendeva dare un particolare impulso sul piano tecnico all'attività del tribunale ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] l'ambiente familiare (un fratello minore, Mariano, sarebbe diventato primo presidente della Corte di Min. Grazia e Giustizia. Fasc. pers. dei magistrati, 1860-1935, b. D'Amelio Salvatore; necrol. in Riv. di diritto pubblico, XXIX (1928), 1, pp. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] accese tra azionisti e comunisti e dove ebbe per interlocutori Mario Alicata, Carlo Muscetta, Giaime Pintor e, dopo il 25 Atti e risoluzioni, Roma 1957, pp. 229-234; G. D’Amelio, La lotta politica del 1956 fra gli universitari e gli intellettuali ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...