La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] periferica di San Nicolò dei Mendicoli abbiamo qualche sonetto della fine del Quattrocento (66) e la coeva testimonianza di MarinSanudo: "è una contrà in Venetia dove non stanno se non peschatori chiamata San Nicolò, et ancora questi tengono un ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] . 103-119.
20. Per questo testo e i diversi sviluppi della sequenza prima di questa cronaca, v. l'appendice di Giovanni Monticolo a MarinSanudo, Le vite dei Dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, pp. 340, 370, 455, 485 ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] azzardata che avessero mai giocato, e a quegli affari recò beneficio al di là delle più rosee previsioni.
Traduzione di Patrizia Colombari
MarinSanudo, Le vite dei Dogi di Venezia, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, pp ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] fondamento stesso, principio e fine, della sua libertà: "civitas quia in mari fundata iure suo libera est" (48).
1. MarinSanudo il Giovane, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae, ovvero La città di Venetia (1494-1530), a cura di Angela ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] Mocenigo e affioranti qua e là pure in quelli di MarinSanudo (25), l'idea che si stessero scontando in Petrocchi, Milano 1971, pp. 155 ss. (pp. 93-217); Andrea Marini, Discorso sopra l'aere di Venezia, in Antichi scrittori d'idraulica veneta, IV ...
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Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] primo fu poeta e letterato; morì nel novembre 1545 senza aver avuto figli. Il secondo, poeta anche lui, fu amico di MarinSanudo e servì fedelmente la repubblica di Venezia, fuggendo da Verona nel 1511 per evitare di servire ai suoi nemici; sposò nel ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] Foscari e Gerolamo Cappello scoprirono la frode. Dai coevi ricordi di Domenico Malipiero (1844, p. 674) e di MarinSanudo (1879) si apprendono i dettagli: 12.000 ducati incassati falsificando le polizze contabili consegnate all’ufficio del Sale ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] quas in Galliam, ad Helvetios, Romam, etiam ad hostes armis infestos, Reipublicae causa, suscepisti» (c. 82rv).
Per MarinSanudo, fu ‘amicissimo’ di Francesco Fasolo, cancellier grande dal 1511, di cui pronunciò l’orazione funebre (Orationes..., 1559 ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] G. Zippel, Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, pp. 280-287; M. Billanovich, Michele Ferrarini, Aldo Manuzio, MarinSanudo, in Italia medioevale e umanistica, XXII (1979), pp. 525 s.; M.C. Donati da Empoli, I lettori dello Studio ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] e, nelle loro opere, portano gli interessi politici del secolo e così indagano la loro stessa epoca: il veneziano MarinSanudo, nell'acutezza e nell'ampiezza della sua cronaca, rispecchia la politica di uno Stato ancora solido e organico, come ...
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diario
dïàrio s. m. [dal lat. diarium «vitto giornaliero» (usato di solito al plur., diaria -orum: v. diaria) e nel lat. tardo «registro giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. a. Forma elementare di storia in cui gli avvenimenti sono registrati...