Naturalista (Mötier, Svizzera, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1873); dopo aver lavorato a Parigi sotto la direzione di G. Cuvier, nel 1832 divenne a Neuchâtel prof. di storia naturale e organizzatore [...] e ivi divenne iniziatore del movimento scientifico nel campo zoologico. Professore alla Harvard University, fondò il laboratorio di biologia marina dell'isola Penikese, che poi si trasferì a Wood's Hole. Contrario alla teoria dell'evoluzione, studiò ...
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Comune (71 km2 con 61.314 ab. nel 2020) della Toscana, capoluogo economico della provincia di Massa-Carrara (➔ Massa). È situata a circa 6 km da Massa e dal Tirreno, su un poggio all’estremità occidentale [...] sulla sommità del poggio e un’altra moderna, che si estende verso il mare, fino a unirsi ormai con Avenza e Marina di C. (notevole il movimento turistico balneare). È centro dell’industria marmifera apuana (esportazione dalla stazione di Avenza e dal ...
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In petrografia, roccia sedimentaria clastica, coerente, del gruppo delle ruditi. Consta di frammenti litoidi, a spigoli vivi, di dimensioni non inferiori a 2 mm, provenienti dalla frantumazione esogena [...] , noduli fosfatici con copiosa componente organica; sono tipiche di ambienti geologici di grotta, anche se possono avere talora origine marina. Le b. di pendio o di falda constano di elementi angolosi con matrice sabbioso-limonitica e vario grado di ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] le varie fasi di un ciclo chiuso (fig. 1) cui l’a. è sottoposta per azione del calore solare: dalla superficie marina o terrestre l’a. sale per evaporazione nell’atmosfera, ove si condensa e ricade sulla terra sotto forma di pioggia, neve, grandine ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] del raffreddamento climatico tra 2,7 e 2,5 m.a., che interessò l'intera superficie terrestre in ambiente sia marino sia continentale. In Italia, nelle associazioni a grandi mammiferi rappresentate dalla fauna di Montopoli (2,6 m.a.), si registra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] analizzare questo genere di rumori ricorrendo a un metodo di gran lunga più elaborato di quelli adottati in precedenza dagli zoologi marini: radunò gli animali in una vasca, ne registrò i suoni per mezzo di un idrofono e analizzò il profilo acustico ...
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In geologia, il periodo più lungo dell’era mesozoica, che prende il nome da un calcare bianco, friabile costituito in gran parte da resti di microrganismi marini (Coccoliti, Foraminiferi e Tintinnidi), [...] India (Deccan); lave basaltiche sono presenti anche in Sicilia. In Italia il C. è rappresentato da potenti sequenze marine, che continuano la successione stratigrafica della serie giurassica con la sedimentazione della Maiolica, della Scaglia e delle ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] teoriche. All'influenza dell'Arduino si aggiunse quella del naturalista camaldolese G. Vio, con cui svolse ricerche di zoologia marina e paleontologia.
In virtù di questi e altri apporti, il pensiero scientifico del F. si andò caratterizzando per l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] La Scripps aveva partecipato alla gara d'appalto per il Progetto Mohole. Per il progetto DSDP, le perforazioni furono gestite dalla Global Marine.
La nave Glomar Challenger fu varata nel 1967; dopo una fase di test, la Fase II ebbe inizio nel 1968 e ...
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dissèsto idrogeològico Degradazione ambientale dovuta principalmente all'attività erosiva delle acque superficiali, in contesti geologici naturalmente predisposti (rocce argillose e arenacee, comunque [...] , l'equilibrio geomorfologico dei territori, l'erosione idrica diffusa e profonda (frane), le alluvioni, l'erosione marina (arretramento dei litorali), la subsidenza indotta dalle attività antropiche, e le valanghe, ovvero tutti quei fenomeni per ...
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marina1
marina1 s. f. [femm. sostantivato di marino1]. – 1. a. Il mare, soprattutto la parte di esso più vicina alla costa, in rapporto al suo aspetto, alle sue condizioni: di lontano Conobbi il tremolar de la m. (Dante); e di quindi, marina...
marina2
marina2 s. m. [dall’angloamer. marina ‹mërìinë›, che a sua volta è dall’ital. marina (v. la voce prec.)], invar. – Porticciolo turistico a gestione privata, riservato alle imbarcazioni da diporto e provvisto di infrastrutture autosufficienti...