PRATELLA, Francesco Balilla
Compositore di musica, nato a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880. Compì i suoi studî sotto la guida dei maestri A. Ricci-Signorini, P. Mascagni e A. Cicognani, diplomandosi [...] d' Vargoun (Bologna 1909) e L'aviatore Dro (Lugo 1920), la musica di scena per Il tamburo di fuoco di F. T. Marinetti (1925), e le composizioni strumentali Inno alla vita (1913) e La guerra.
Teorico del movimento musicale futurista, il P. è anche ...
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RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo
Pierfranco Moliterni
Nicola Zito
RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo. – Nacque il 30 aprile 1885 a Portogruaro (Venezia) da Domenico, orologiaio, organista e direttore della schola [...] tra l’io e l’anima.
Morì a Cerro, sessantaduenne, il 4 febbraio 1947. Tre anni prima era scomparso l’amico e mentore Marinetti, di cui nel dicembre 1944 aveva tenuto l’elogio funebre a Bellagio.
Opere. Oltre alle opere citate nel testo si vedano: Gl ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] Julius Evola e Vittorio Orazi.
La seconda serie di Noi (aprile 1923-1925) fu molto più legata al movimento di Marinetti, tanto da recare il sottotitolo «rivista d’arte futurista», ma non per questo si privò delle aperture internazionali che avevano ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] e scattante, energico ma mite, sorridente, anche la sua figura fisica ispirava un'immediata attrazione e simpatia. "B. - lo descriveva Marinetti -, coi baffetti da gatto e due occhi di luce, era riconoscibile a vista per i colori delle sue cravatte ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] del gruppo. Tra il 1914 e il 1915 realizzò i suoi primi dipinti, che fece giungere a U. Boccioni tramite F.T. Marinetti.
Da allora l'attività, teorica e pratica, nelle fila futuriste fu intensa e continua. Nel 1916 il L. collaborò al film Vita ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] con i circumvisionisti prese parte alle Sindacali campane (prima e seconda edizione). Nello stesso 1929 fu commissario, con Marinetti, per la sala futurista della III Mostra marinara d’arte, allestita a Roma al palazzo delle Esposizioni. In quell ...
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Luigi Zoja
Il ritorno del tribalismo
Nazionalismi, xenofobia e razzismo stanno risorgendo in tutta Europa, l’aggressività sopravanza il benessere pacifico e la democrazia. E tra i giovani, la disoccupazione [...] era già ben visibile. Hitler era ancora sconosciuto, ma l’antisemita Karl Lueger era stato borgomastro di Vienna. Per Marinetti la guerra era la sola igiene del mondo e l’ultimo italiano valeva mille stranieri. Allo scoppio del conflitto, gli ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] . Qui frequentò, tra gli altri, i futuristi Fillia (L. Colombo), Farfa (V.O. Tommasini), L. Spazzapan e conobbe lo stesso F.T. Marinetti che gli suggerì di adottare il nome d'arte "Alf". L'anno seguente vi espose Personaggi per un quadro e Ritratto ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] il loro atteggiamento anticlericale, i futuristi si occuparono anche di arte sacra cui intesero dare nuovi impulsi. Il C. e Marinetti pubblicarono nel 1931 (in Oggi e domani [Roma], 6 luglio e in altri giornali) il Manifesto dell'arte sacra futurista ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] è stata pubblicata finora solo la parte in francese, che riguarda il periodo 19051 906, a cura di A. Ruta, Dal carteggio Marinetti-De Maria, ibid., XI-XIII[1974-76], pp. 172-204). All'esplodere del verbo futurista nella sua pienezza iconoclastica ed ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...