MORETTI, Bruna (Brunetta). – Nacque il 3 settembre 1904 da Antonio e da Clotilde Tandelli, a Ivrea, dove il padre, di origine veneta e militare di carriera, era stato trasferito.
Dopo aver frequentato [...] e all’Albertina di Torino. Qui incontrò Filiberto Mateldi, pittore e illustratore romano, animatore del teatro futurista di Marinetti, ma soprattutto disegnatore satirico colto e mondano, che sposò nel 1930. Intanto, stabilitasi a Milano alla metà ...
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FATTORELLO, Luigi
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Pordenone il 21 genn. 1905 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e da Maria Coromer. Diplomatosi al liceo "Stellini", [...] Fattorello, Trieste). Nello stesso anno, sulle colonne de La Gazzetta del popolo, era apparso il manifesto dell'Aeropittura futurista di Marinetti. Il F. aderì alla poetica ispirata al tema del volo, prendendo parte nell'ottobre del 1931, con Volo n ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] a un convegno sul paesaggio tenutosi a Capri con una relazione sull'architettura futurista. Ancora nel 1922 redasse per Marinetti un progetto per una villa da realizzarsi sull'isola che, secondo quanto affermato dal M. nel consesso caprese, "denota ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] La linea dell'arte italiana, Roma 1964, pp. 9-12, 20-25, 32, 41, 44; G. D. futurista, con scritti di F. T. Marinetti, A. G. Bragaglia, G. Acquaviva, G. Dottori, Milano 1966; A. Sartoris, G. D. futurista, Milano 1968; D. futurista (catal.), a cura di ...
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NEUMANN, Stanislav
Poeta e giornalista cèco, nato a Praga il 5 giugno 1875.
Le sue prime raccolte di versi risentono ideologicamente l'influsso di S. Przybyszewski e del Nietzsche, ma ben presto dal [...] (Canti nuovi, 1918) rappresentano l'apologia della metropoli moderna e delle macchine: vi si sente più volte l'eco del Marinetti, anche se sarebbe erroneo qualificare il N. per futurista. I suoi versi del dopoguerra sono più che altro tentativi di ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] 13-17; R. Spadafora, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Campania, Napoli 1989, pp. 376 s.; G. Agnese, Marinetti: una vita esplosiva, Milano 1990; M. D’Ambrosio, Emilio Buccafusca e il Futurismo a Napoli, Napoli 1991; S. Labanchi, G. P ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] o meno tutta l'avanguardia del primo Novecento), ma la limitazione si accentua con l'omaggio all'iniziatore Marinetti (il ‟Marinetti", ‟il profeta", come, ‟da scrittore del suo indirizzo", lo chiama nell'indirizzo di saluto rivoltogli a Berlino nel ...
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Attore (Roma 1884 - ivi 1936). Insuperabile interprete della beffarda anima romanesca, della quale diede a teatro i saggi più saporiti, in un succedersi impetuoso di abili motti, battute, tu per tu col [...] e nelle due Americhe; in Italia si interessarono del "fenomeno P." critici, intellettuali e scrittori, fra cui F. T. Marinetti, che vide nei nonsense e nelle assurdità di P. un riuscito esempio di umorismo futurista. Artista completo, P. passò dall ...
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Attore, regista e autore italiano (Firenze 1929 - Roma 2016). Dopo varie esperienze nel cinema (Le due orfanelle, 1954; Le braghe del padrone, 1978), in televisione e nel teatro d'avanguardia, nel 1961 [...] di autori minori o d'avanguardia del Novecento (La nemica di D. Niccodemi, 1966; Il suggeritore nudo di F. T. Marinetti, 1967; Rita da Cascia, 1969; Carolina Invernizio, 1970; Soirée Satie, 1982; Il coturno e la ciabatta da A. Savinio, 1990 ...
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MAZZONI, Angiolo
Alessandra Capanna
Nacque a Bologna il 21 maggio 1894 da genitori senesi: Ciro, funzionario del ministero delle Poste e Telegrafi, e Adalgisa Del Grande.
Nel 1905, anno di costituzione [...] con grandi mosaici e pitture murali gli interni dei suoi edifici. Opere di Tato (Guglielmo Sansoni), M. Sironi, B. Marinetti, F. Depero, E. Prampolini e Fillia (Luigi Colombo) si trovano negli uffici postali di Trento, Gorizia, La Spezia, Bergamo ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...