KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] il K. ben presto prese le distanze dalla lezione stilistica del maestro. Già a diciotto anni, infatti, l'incontro con F.T. Marinetti, che nel 1922 si trovava a Venezia per presentare la mostra di E. Prampolini, lo colpì a tal punto da condizionare il ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] . Andreoni. Con quest'ultimo il F. esporrà in estate a Venezia, nella sezione Futuristi aeropittori d'Africa e Spagna curata da Marinetti per la XXI Esposizione biennale internazionale d'arte di Venezia (sale 41-43, opera n. 37: Il muro).
Nel gennaio ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] 1913, pp. 89 s.). Alla produzione letteraria del C. futurista appartiene il romanzo "erotico-sociale", scritto in collaborazione con Marinetti, L'isola dei baci (Milano 1919), nella prefazione del quale il C., stanco di "romanzi bene educati" e "come ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] e scattante, energico ma mite, sorridente, anche la sua figura fisica ispirava un'immediata attrazione e simpatia. "B. - lo descriveva Marinetti -, coi baffetti da gatto e due occhi di luce, era riconoscibile a vista per i colori delle sue cravatte ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] del gruppo. Tra il 1914 e il 1915 realizzò i suoi primi dipinti, che fece giungere a U. Boccioni tramite F.T. Marinetti.
Da allora l'attività, teorica e pratica, nelle fila futuriste fu intensa e continua. Nel 1916 il L. collaborò al film Vita ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] con i circumvisionisti prese parte alle Sindacali campane (prima e seconda edizione). Nello stesso 1929 fu commissario, con Marinetti, per la sala futurista della III Mostra marinara d’arte, allestita a Roma al palazzo delle Esposizioni. In quell ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] . Qui frequentò, tra gli altri, i futuristi Fillia (L. Colombo), Farfa (V.O. Tommasini), L. Spazzapan e conobbe lo stesso F.T. Marinetti che gli suggerì di adottare il nome d'arte "Alf". L'anno seguente vi espose Personaggi per un quadro e Ritratto ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] il loro atteggiamento anticlericale, i futuristi si occuparono anche di arte sacra cui intesero dare nuovi impulsi. Il C. e Marinetti pubblicarono nel 1931 (in Oggi e domani [Roma], 6 luglio e in altri giornali) il Manifesto dell'arte sacra futurista ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] è stata pubblicata finora solo la parte in francese, che riguarda il periodo 19051 906, a cura di A. Ruta, Dal carteggio Marinetti-De Maria, ibid., XI-XIII[1974-76], pp. 172-204). All'esplodere del verbo futurista nella sua pienezza iconoclastica ed ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] , G. B., Padova 1960; G. Prezzolini, Il tempo della Voce, Milano-Firenze 1960, pp. 255-57, 507 s.; C. Martini, Lettere inedite di Marinetti a G. B., in La Fiera letteraria, 30 sett. 1962; C. Martini, Neera e G. B., in Nuova antologia, giugno 1963, pp ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...