PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] attività del Soccorso rosso e nel 1935 fu protagonista della clamorosa interruzione di una conferenza di Filippo Tommaso Marinetti; secondo la polizia fascista «La Pittoni, dopo il successo reclamistico […] ha creato un suo “salotto” nel quale il ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] pittura spagnola, entrò in contatto con le novità artistiche europee; al suo ritorno a Venezia (1911) ricevette una lettera di Marinetti che lo invitava ad aderire al futurismo, ma il C. rifiutò.
I ritratti erano ancora il cavallo di battaglia dell ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] dei quattro manifesti futuristi sulla musica, intitolato Le sintesi visive della musica e pubblicato nella rivista di F.T. Marinetti Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata (11 dic. 1924, pp. 3 s.; poi in S. Bianchi, La musica futurista. Ricerche ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] ottimistica a trarre a sé... i migliori dei giovani scontenti, quelli che non si muovevano verso D'Annunzio o Marinetti" (Garin, p. 307), nel 1914-15 fu aperto sostenitore, anche con conferenze, delle ragioni dell'intervento. Riformato per miopia ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] , M. Somenzi, si lanciava con forza contro l'antisemitismo e i suoi sostenitori, validamente appoggiato da F.T. Marinetti che in un altro articolo, apparso nello stesso numero della rivista, accentuava i toni della polemica, bollando la profonda ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] ed eleganza i pregi maggiori; assai critico, invece, il saggio sul futurismo tipografico, accusato, a cominciare da F.T. Marinetti, di fare sconfinare la tipografia in un ambito che la privava delle sue peculiarità di chiarezza e di estetica.
Con la ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] La musica e le arti figur.,in Emporium, LIX (1924), p. 354; S. Di Giacomo, L. B., Milano dic. 1925; Marinetti, Benedetta, Azari, Fillia, Trentaquattro pittori futuristi (catal.), Milano 1927, s. p.; V. Costantini, Pittura ital. contempor. dalla fine ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] della domenica dell'11 novembre, e soprattutto le due coppie di sonetti affidati alla importante rivista simbolista di F.T. Marinetti Poesia: L'esilio e Casa paterna (luglio-agosto-settembre), solo la prima non raccolta nel volume del 1907. Risale ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] pagina la Gazzetta si assicurò di fatto la collaborazione di alcune delle firme più prestigiose della cultura italiana (F.T. Marinetti, M. Bontempelli, A. Campanile, B. Tecchi, G. Comisso, A. Moravia, L. Repaci, E. Patti, E. Montale, P. Monelli, A ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] Poesia futuristica italiana (Parma 1968), in cui lo J. propone una visione nuova e originale del futurismo e di F.T. Marinetti, e, soprattutto, "Campo di Marte" trent'anni dopo. 1938-1968 (Firenze 1969), arricchita da pagine che ricreano il clima di ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...