CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] e peso, calore ed emotività (Futurismo, n. i 1, 11 febbr. 1925).
Nel 1925 si trasferì da Milano a Roma con Marinetti. Seguì quest'ultimo nel maggio-giugno 1926 in una visita ufficiale nel Sud America (Rio de Janeiro, San Paolo del Brasile, Montevideo ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...]
Per promuovere le due mostre del gruppo "Savarè" che si tennero nei mesi di gennaio e febbraio 1938, il F. organizzò con Marinetti e T. Crali due serate, a Monselice e al teatro Sociale di Adria; in quest'ultima occasione il F. presentò il Manifesto ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] . 194; Serata in onore di Yvonne, 15 giugno 1914); e alcune di queste tavole, del C., P. Buzzi, C. Garroni e di Marinetti, erano state da quest'ultimo spedite a Hugo Ball e poi esposte al cabaret Voltaire di Zurigo nel 1916; aveva collaborato, dal ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] Bianco e nero, dicembre 1967, e Prosa e critica futurista, Milano 1973, pp. 5, 20-24, 27, 120-128; cfr. anche Per conoscere Marinetti e il futurismo, a cura di L. De Maria, Milano 1973, pp. XXXII, LIV, 476-482; e Poesia futurista italiana, a cura di ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] per la prima edizione del premio Golfo della Spezia (1933) − figurò nella collettiva «Les aéropeintres futuristes italiens» inaugurata da Marinetti nel 1934 all’hotel Negresco di Nizza (le opere, rimaste in un magazzino di Lione per 50 anni, furono ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] indicem; M.E. Moras, Contro l'"immobilità contemplativa" e i "piaceri sedentari": il naturismo futurista (Manifesto futurista, 1934) di F.T. Marinetti e A. Ginna, in La scrittura dispersa, a cura di M. Dell'Aquila, Pisa 1995, pp. 141-150; S. Cigliana ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] in Il Sancio Panza, 11 marzo 1906; G.A. Borgese, Poesia da ridere, in La Stampa, 20 ott. 1909; F.T. Marinetti, Il poeta futurista Aldo Palazzeschi, Milano 1913; P. Pancrazi, Umanità di Palazzeschi, in Id., Ragguagli di Parnaso, Firenze 1920, pp. 127 ...
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GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] fascio politico futurista di Firenze, e partecipò all'adunata del 23 marzo 1919 in piazza S. Sepolcro.
La sua vicinanza a Marinetti è confermata da una serie di incontri, fra Milano e Firenze, pochi giorni prima che, proprio a Firenze, si tenesse il ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] soldati. L'ode, letta nelle serate futuriste di Trieste e Milano del 1910 da M. Zimolo, provocò l'arresto di Marinetti e dei suoi seguaci. Del B. veniva anche letta nelle serate futuriste, che si concludevano quasi inevitabilmente con tafferugli e ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] dei quali si trovano in: B. futurista, pittura scultura futurista..., Milano 1914; in U. B., Opera completa, a cura di F. T. Marinetti, Foligno 1927; oltre che in Archivi del Futurismo, a cura di M. Drudi Gambillo e T. Fiori, I, Roma 1958; II, ibid ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...