FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] essere desunto dagli ultimi versi della ῾Ρίμα παρηγορητική in cui si afferma: "qui finisce la ῾Ρίμα del Falieri, dell'ormai vecchio signor Marino". Queste righe furono scritte da qualcuno che conobbe personalmente il poeta e sono in favore del F. che ...
Leggi Tutto
DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] da dove il doge era uso guardare, il giovedì di carnevale, la festa della caccia che si svolgeva nella piazzetta (Lazzarini, MarinoFaliero, p. 181).
Del D. si conosce un sonetto, "Diletto nostro charo, la toa rima", che il codice Riccardiano 1103 [0 ...
Leggi Tutto
BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] VII chez ses grands vassaux di A. Dumas padre, messo in scena al Teatro alla Scala di Milano il 26 dic. 1834, e MarinoFaliero, in 3 atti, ricavato dal dramma omonimo di G. G. Byron, rappresentato al Théâtre Italien di Parigi il 12 marzo 1835 (la ...
Leggi Tutto