La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] dal comitato arsenale e marina, o dal tribunale correzionale e criminale. Dei nove giudici componenti il tribunale, da Piero, anche da Francesco Donà. Al riguardo si v. Piero Del Negro, La memoria dei vinti. Il patriziato veneziano e la caduta della ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] possono superare i mille posti barca (quello di Marinadel Rey presso Los Angeles ospita quasi 9000 imbarcazioni). esatta dell'ora. La giuria è invece composta da due-quattro giudici, tra quelli impegnati in mare e quelli a terra. In caso ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ha dimenticato, né lo nasconde, la poesia del Seicento e in particolare quella delMarino: ma se per i suoi temi, per in un'arte, tien sempre, anche fuor di essa, più discrezione e giudicio, che non quegli che lascia in un totale ozio le sue facoltà; ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] giudicidel proprio, giudicidel forestier, giudici dell'esaminador, giudici di petizion, giudicidel mobile, giudicidel procurator, sindaci e giudici relativi rinviamo a Giorgio Ravegnani, Falier, Marino, in Dizionario Biografico degli Italiani, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] rottura con Roma, in uno scritto dedicato al doge Marino Grimani, Giovanni Botero aveva fissata tutta umidiccia di gravità di stile», come s'addice alla storia, la quale, «giudicedel tempo andato e maestra dell'avvenire», non può che «procedere ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] metà della vigna, dell'orto, della piscaria, del pozzo e del forno e delle relative calli (81). Analogamente, la terra con casa petrinea a S. Giuliano donata dal giudice Andrea Michiel al figlio Marino nel 1115 comprende un solario petrineo super ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] era in genere un uomo politico di primo piano. Marino Falier fu per due volte rettore di Treviso, oltre appello ai giudizi dei tribunali locali si fermava al livello del podestà e dei suoi giudici. Nulla fu fatto, insomma, per far convergere su ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] sono giustizieri Giovanni Morosini, Albertino da Molin e Marino Belegno. Il primo appartiene a famiglia "di cap. 14) l'obbligo per il gastaldo e i giudici di fornire, alla fine del loro anno di incarico, un dettagliato rendiconto finanziario. La ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sotto l'egida di un mos venetus, come icasticamente definì Marin Sanudo le sembianze assunte dal palazzo dei rettori di Maderno di vicario o di giudicedel maleficio, piuttosto che quella di giudice delle vittuarie o del grifone. Dal punto di ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] , semmai, il primo a desiderare sulla sua attività di giudicedel suo tempo. Si afferma che «nella sua mobilissima natura, 6-28) e, per alcune decise affermazioni sulle fonti aretiniane delMarino, non solo per la Strage degli innocenti, ma anche per ...
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giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...