VENIER, Marco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 novembre 1533 da Francesco, nipote del diarista Marino Sanudo, e da Orsa Tron di Santo. Il padre, figlio unico di Giorgio, morì a poco più di [...] partire dal 1591 le incombenze si intensificarono: il 1° gennaio 1591 fu eletto giudicedel Proprio, poi savio di Terraferma sino al marzo del 1592; provveditore alla Giustizia vecchia da luglio a settembre dello stesso anno, quindi sopraprovveditore ...
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SANUDO (Sanuto), Benedetto
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Benedetto. – Nacque a Venezia nel 1446, probabilmente nella parrocchia di S. Silvestro, secondo dei sette figli maschi di Matteo di Leonardo [...] del Maggior Consiglio: il 31 dicembre 1471 fu eletto avvocato per tutte le Corti, nell’ottobre del 1475 giudicedel da I diarii di Marino Sanudo che afferma essere Benedetto «affine mio carissimo», I, 1879, col. 898). Del gradimento dei siriani il ...
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TREVISAN, Nicolo
Giuseppe Gullino
TREVISAN, Nicolò. – Nacque a Venezia nel 1482 da Pietro di Baldassare e da Polissena Franceschi di Giacomo, appartenente, costei, a famiglia cittadina.
Modesti gli [...] .
Il 7 agosto 1507 venne eletto giudice dell’Esaminador, quindi (27 dicembre 1508 prese parte alla difesa di Padova. Al termine del periodo più difficile seguito alla disfatta, il 3 quasi tutti i Diari di Marino Sanuto), questo si deve anzitutto ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] guerra nel Vicentino. Il 23 giugno 1848 fu nominato giudicedel tribunale di prima istanza di Bologna. La frequentazione dell’ Macerata, prima di prendere la via dell’esilio. Da San Marino si recò a Firenze, dove attese la liberazione e l’annessione ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] per confortare o rigettare tale ipotesi. Resta il fatto che con la cacciata del G. il partito guelfo in Padova subì un pesante tracollo. Il suo successore, il veneziano Marino Badoer, subentratogli ai primi di febbraio 1237 (Liber regiminum…, p. 312 ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] posizione di rilievo che Tolberto aveva a Treviso, dove era giudice, non venne tuttavia assunta in un secondo tempo dai fu coinvolto anche il C. - di Marino Dandolo, assassinato nella primavera del 1233 presso Mestre, provocò grande rumore, ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] segretario del prefetto di polizia di Napoli, Onorato Gaetani duca di Laurenzana, e poi di giudice , Le famiglie del Teramano, Roma 1927, p. 139; N. Palma, Storia della città e diocesi di Teramo, V, Teramo 1981, p. 172; A. Marino, Melchiorre Delfico ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] giudice della Ruota di Ferrara. Antonio Mazzeo (1981) dà conto di ulteriori incarichi pubblici: membro del dell’Adone di Giovan Battista Marino (canto VIII, 120): non si può escludere che alcuni siano opera del musicista stesso. Nella lettera di ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] Gerolamo, Francesco, Bertucci, Andrea, Alessandro, Fantino, Alvise, Marino e due femmine, Contarina e Crispina.
Gli anni della Consiglio nel 1438, fu nel 1440 capo sestiere, nel 1441 giudicedel Mobile, nel 1442 ufficiale alle Beccarie e dal 2 nov. ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] de Afflictis de Scalis dall'ufficio di gran cancelliere e nominava al suo posto il B. allora presidente della camera del Regio Consiglio e giudice collaterale. Nel 1417, poi, la regina lo creava gran giustiziere.
Ma la sua fortuna fu di breve durata ...
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giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...