LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] nel Nuovo Archivio veneto tra il 1892 e il 1897 e in seguito riuniti, insieme con alcuni contributi successivi, in volume (MarinoFaliero. Avanti il dogado. La congiura. Appendici, Firenze 1963), il L. ne descrisse le origini familiari, la vita e l ...
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PERUCCHINI, Giovanni Battista
Carlida Steffan
PERUCCHINI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Di nobile famiglia cenedese, figlio di Girolamo e di Camilla Malvolti, originaria di [...] un’amicizia particolare con Bellini e Rossini, il quale nel 1829 arrangiò una barcarola di Perucchini per la tragedia MarinoFaliero di Casimir Delavigne (Gondolier, la mer t’appelle).
Le pagine vocali di Perucchini, incluse canzoni e barcarole in ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] a Wiesbaden, dove espose alcune opere e vendette al museo della città un quadro storico di ambientazione veneziana: MarinoFaliero medita la vendetta contro Steno (ibid., ad annum).
La produzione estrema di Mussini si concentrò in particolare sui ...
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CALENDARIO (Calandario), Filippo
L ionello Puppi
Documentato per la prima volta a Venezia nel 1340. In quell'occasione, il 2 maggio, apprendiamo che "Philippus Calandarius taiapetra sancti Samuelis", [...] la storia di palazzo ducale, in Critica d'arte, IX (1962), n. 51, pp. 37-38; n. 52, 41-42; V. Lazzarini, MarinoFaliero, Firenze 1963, pp. 159 s. (pp. 299-314; è ripubblicato il saggio sul C. del 1894); E. Arslan, Qualche appunto su palazzo ducale ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] , il 6 luglio 1349, allorché il Consiglio dei pregadi deliberò circa l'attribuzione in feudo del castello di Val Mareno a MarinoFalier, il futuro doge, in base a quanto riferito da una commissione di tre sapienti di cui il F. faceva parte. L ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] Le commerce et les marchands dans l'Italie méridionale au XIIIe, et au XIVe, siècle, Paris 1903, p. 272; V. Lazzarini, MarinoFaliero, Firenze 1963, pp. 6, 344; R. J. Loenertz, Les Ghisi dynastes vénitiens dans l'Archipel 1207-1390, Firenze 1975, pp ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] ai lavori di una commissione di tre savi incaricati dal Senato di pronunciarsi sull'investitura del castello di Val Mareno a MarinoFalier, futuro doge, da parte del vescovo di Ceneda. Membro del Consiglio dei dieci nel 1351 e 1352, fu eletto ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] , Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Nuovo Arch. veneto, X (1895), p. 336; Id., MarinoFaliero, Firenze 1963, pp. 123, 259; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, III, Venezia 1972, pp. 175-178, 199, 202, 207 ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] il 7 sett. 1354). La situazione, d'altronde, era seguita con attenzione a Venezia: il 4 aprile 1355 il nuovo doge MarinoFalier aveva consigliato che la Repubblica si annettesse l'Impero per evitare che cadesse in mano ai Turchi.
Il F. si trovava ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] da dove il doge era uso guardare, il giovedì di carnevale, la festa della caccia che si svolgeva nella piazzetta (Lazzarini, MarinoFaliero, p. 181).
Del D. si conosce un sonetto, "Diletto nostro charo, la toa rima", che il codice Riccardiano 1103 [0 ...
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