Roccia sedimentaria, costituita essenzialmente da calcite, associata, talvolta, ad aragonite. A questi componenti si uniscono, nei c. impuri, altri minerali (carbonato di magnesio, minerali argillosi, [...]
Rientrano tra i c. organogeni, i c. di origine biochimica, costituiti essenzialmente da carbonato di calcio fissato da organismi marini come le alghe calcaree, i molluschi e i foraminiferi.
I c. clastici (o detritici) sono quelli che si originano ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] del raffreddamento climatico tra 2,7 e 2,5 m.a., che interessò l'intera superficie terrestre in ambiente sia marino sia continentale. In Italia, nelle associazioni a grandi mammiferi rappresentate dalla fauna di Montopoli (2,6 m.a.), si registra ...
Leggi Tutto
Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] . 211-30.
J.M. McArthur, R.J. Howarth, T.R. Bailey, Strontium isotope stratigraphy: LOWESS version 3: best fit to the marine Srisotope curve for 0-509 Ma and accompanying look-up table for deriving numerical age, in Journal of geology, 2001, 109, pp ...
Leggi Tutto
Archeologia
In archeologia e paletnologia, termine con il quale vengono designati generalmente i tumuli. In senso lato indica qualsiasi tipo di intervento umano di elevazione dal suolo, qualunque funzione [...] da scheletri di organismi (fanghi bioclastici) con una certa percentuale di legante organico, che si elevano dal fondale marino circostante. Hanno una geometria lenticolare o conica, fianchi molto inclinati (fino a 40° di pendenza) e raggiungono ...
Leggi Tutto
IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] che giunge ai corpi d'acqua è in continuo aumento, in quanto sinora in quasi tutto il mondo fiumi, laghi e coste marine sono stati considerati come la sede preferenziale di scarico di ogni prodotto dell'uomo, e innesca una sempre più vivace e pesante ...
Leggi Tutto
In geologia, ultima epoca del Quaternario, successiva al Pleistocene. Secondo una suddivisione classica, l’O. rappresenta il periodo di tempo che vede la scomparsa, in Europa, dei grandi carnivori. Il [...] con la propria attività a modificare l’ambiente naturale.
Durante l’O. si assiste a una fase di risalita del livello marino (da molti denominata trasgressione flandriana o versiliana), che si era portato a circa 120 m al di sotto del livello attuale ...
Leggi Tutto
In geologia, insieme dei processi e dei fenomeni che danno luogo alla formazione di una catena montuosa. È un fenomeno che si è ripetuto più volte nel corso della storia geologica della Terra, interessando [...] J. Hall, dopo anni di studio dei Monti Appalachi, mise in evidenza che le spesse successioni sedimentarie di ambiente marino poco profondo, riscontrate nelle catene montuose, avrebbero raggiunto gli elevati spessori da lui stesso osservati (fino a 12 ...
Leggi Tutto
PHILLIPS, Alexander Hamilton
Maria Piazza
Mineralogista, chimico e biologo nato il 15 maggio 1866 in vicinanza di Lawrenceville (New Jersey), poco lontano da Princeton dove morì il 20 gennaio 1937. [...] In collaborazione con il van Ingen intraprese nel 1914 ricerche molto difficili per le esigue quantità presenti per determinare i metalli negli organismi marini; i due studiosi riconobbero la presenza di rame, zinco, ferro e piombo in un cavalluccio ...
Leggi Tutto
Gruppi montuosi del versante sud delle Alpi Orientali, con speciali caratteristiche, dovute a calcari magnesiaci abbondantemente degradati per azione delle forze esogene, rotti e fratturati dalle spinte [...] , nel Triassico inferiore, dopo alcune fasi di emersione si instaurò sul margine passivo subsidente un ambiente marino poco profondo caratterizzato da bassifondi sabbiosi dove vivevano numerosi molluschi costieri.
Nell’Anisico medio il mare invase ...
Leggi Tutto
La parte inferiore di una cosa o di qualunque cavità, o anche la parte più lontana rispetto all’osservazione.
Anatomia
La parte emisferica o terminale di un organo cavo o di altra formazione ricurva. [...] genere attendibile la misurazione, soprattutto per ciò che riguarda la riproducibilità e quindi la precisione.
Geologia
Fondo marino
Consiste in una superficie solida (v. fig.) suddivisibile in base alla profondità (0-200 m, piattaforma continentale ...
Leggi Tutto
marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...
marino2
marino2 agg. [alteraz., per raccostamento a marino1, di una voce dial. di origine mediterranea (cfr. lig. armuìn, armurìn, sicil. armuìna)]. – Ciliegia marina: nome dato in alcuni dialetti alla corbezzola, frutto del corbezzolo (a...