Sinibaldi, Marino. – Giornalista e critico letterario italiano (n. Roma 1954). Studente alla Facoltà di lettere e filosofia dell’Università la Sapienza di Roma, ha aderito a Lotta Continua con G. Lerner [...] nell’era della simultaneità (1997), il volume di N. Ginzburg È difficile parlare di sé. Conversazione a più voci condotta da Marino Sinibaldi (a cura di C. Garboli e L. Ginzburg, 1999) e Un millimetro in là. Intervista sulla cultura (a cura di ...
Leggi Tutto
FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] di Francesco, nato a Creta presumibilmente intorno al 1470, che ebbe quattro sorelle ed un fratello, Marco, morto nel 1513. Nel 1496 Marino sposò Zizilia Abramo, da cui ebbe due figli: Marco nel 1521 e Zuane, nata nel 1523. Dal 1494 in poi egli è ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] di Cicerone e Virgilio: ". do lection la matina et una poi disnar, demum la sera disputano insieme, ch'è bel veder", secondo Marin Samito (Diarii, XII, Col. 296).
Nel maggio del 1514 il B. da Venezia cercava un posto come professore a Mantova ed era ...
Leggi Tutto
JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] 32-33, pp. 772-842. Il testo è alle pp. 807-842. Questa edizione è stata tradotta in inglese: El giardeno di Marino Jonata Agnonese. An Italian poem of the fifteenth century, estratto da Romanic Review, XIV (1924), New York 1924, rist. ibid. 1966. B ...
Leggi Tutto
BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] campeggiare d'un personaggio, dall'"azione d'uno solo", ne derivano critiche all'Ariosto e al Tasso e, soprattutto, al Marino. Anche l'unità di tempo va rigorosamente rispettata: perciò "non si può se non ridere delle tragedie e commedie spagnuole ...
Leggi Tutto
CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] 1350, e che ancora nel 1369 Coluccio Salutati poteva sollecitarne epistolarmente l'appoggio per l'assegnazione del cancellierato perugino. Fu personalità di riguardo nella vita pubblica della sua città: ...
Leggi Tutto
Scrittore (Cesenatico 1885 - ivi 1979). Come poeta (La serenata delle zanzare, 1905; Poesie scritte col lapis, 1910; Poesie di tutti i giorni, 1911; Il giardino dei frutti, 1915; Poesie, 1905-1914, 1919, raccolte e più tardi riordinate, con l'aggiunta di versi successivi, in Tutte le poesie, 1966), M. vagheggia l'adolescenza, la provincia, le cose umili e tristi che egli, il più pascoliano dei crepuscolari, ...
Leggi Tutto
Poeta (Napoli 1569 - ivi 1625). Avviato alla giurisprudenza, si diede invece alla poesia e con tale successo che, cacciato di casa dal padre per la sua vita sregolata, trovò subito mecenati tra letterati e signori. Nel 1598 fu imprigionato per aver aiutato un amico nel ratto di una fanciulla; liberato, fu rimesso in carcere per aver falsificato alcuni atti per salvare il suo amico. Fuggito dal carcere, ...
Leggi Tutto
Drammaturgo raguseo (Ragusa 1510 circa - Venezia 1567). Studiò a Siena, e la sua opera rivela l'influsso della commedia senese. Scarso è il valore dei suoi drammi pastorali in versi (Tirena, Venere), mentre le commedie in prosa (Dundo Maroje, "Lo zio M."; Skup, "L'avaro") si distinguono per vivacità del dialogo (in dialetto raguseo) e abilità nel raffigurare scene e personaggi, attinti alla vita ragusea ...
Leggi Tutto
Umanista albanese (Scutari 1450 circa - forse Roma 1512 circa), sacerdote cattolico. Compagno di Giorgio Castriota Scanderbeg e suo biografo (Historia de vita et gestis Scanderbegi, Epirotarum principis, 1508 circa), partecipò alla difesa di Scutari durante l'assedio dei Turchi nel 1478, di cui diede la narrazione nell'opera De obsidione Scodrensi (pubbl. 1504); compose un Compendium vitarum summorum ...
Leggi Tutto
marino1
marino1 agg. e s. m. [lat. marīnus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. a. Del mare, che si riferisce al mare, o gli appartiene, o ha con esso rapporto: un paesaggio m.; l’ambiente m.; la costa m., il lido m.; le m. sponde (T. Tasso);...
marino2
marino2 agg. [alteraz., per raccostamento a marino1, di una voce dial. di origine mediterranea (cfr. lig. armuìn, armurìn, sicil. armuìna)]. – Ciliegia marina: nome dato in alcuni dialetti alla corbezzola, frutto del corbezzolo (a...