BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] curatori di almeno alcune delle sue prime certe o possibili opere romane (fontana di S. Maria in Trastevere, S. Giacomo degli Spagnoli, ecc.). In ogni caso il Carafa fu il committente, come racconta anche il Vasari, della prima opera sicura del B. a ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] fondatore della cappella, Ippolita del Carretto e Adriana Carafa della Spina, in quanto in questo ben più alti del Prado a Madrid, raffiguranti rispettivamente Ferdinando IV a caccia e Maria Carolina che, con le dame, assiste alla caccia, e ancora ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] volontà di far realizzare a lui una cappella nella chiesa di S. Domenico a Napoli. Per lo stesso Carafa il L. realizzò, nel 1581, il campanile di S. Maria in via Lata, di cui il cardinale era titolare, che nel 1663 subì dei rimaneggiamenti sotto la ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] ; G. Filangieri di Satriano, Descriz. storica e artist. della chiesa e del convento di S. Maria delle Grazie a Caponapoli, Napoli 1888, p. 216; R. Carafa d'Andria, Di alcune opere d'arte conservate negli ospedali orfanotrofi ed ospizi di mendicità di ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] tecnico e stilistico. Sue opere restano a Napoli il Monumento funerario del cardinal Carafa in duomo (e altri lavori per la facciata); a Potenza la statua di Mario Pagano nel palazzo del Tribunale e il medaglione in marmo con Ritratto di Francesco ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] Napoli nobilissima, I (1892), p. 109; Duca d'Andria Carafa, ... Opere d'arte conservate negli ospedali... di Napoli, ibid., per le prov. napol., XXXVII (1912), p. 608; G. Ceci, S. Maria della Sanità, in Napoli nobilissima, n. s., I (1920), p. 96; G ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...